Indiana Jones, il videogioco basato sull’oMonimo franchise cinematografico, era nei piani di Todd Howard da oltre dieci anni. Il CEO di Bethesda ha infatti tentato più volte di volerne fare un gioco, in quanto egli stesso è un grandissimo fan del franchise, tanto che Pete Hines lo definisce uno dei più grandi appassionati al mondo.
Queste informazioni provengono da una email emersa durante il processo con la FTC, processo da cui abbiamo anche avuto conferma che il gioco sarà esclusiva Xbox, cosa che ha portato poi Phil Spencer a spiegare il perché sia esclusiva. L’email è risalente al 2021 e contiene al suo interno alcune informazioni, tra cui il nome in codice del gioco: Project Relict. Continuando, la lettera spiega come il gioco sia stato nei piani di Todd Howard per oltre un decennio e che il pitch del gioco è così promettente che chiunque lo vorrebbe giocare.
“Project Relict è un videogioco originale di Indiana Jones (non collegato ai film), sviluppato da Machinegames e con Todd Howard ocme produttore esecutivo, che ha provato a realizzare questo gioco per oltre un decennio. Qualora non ne foste a corrente, Todd potrebbe essere il più grande fan di Indiana Jones in tutto il pianeta. Non sto esagerando neppure un po’. Chiunque abbia visto il ptich del gioco ha poi detto ‘Oh mio Dio. Devo giocare questo gioco ora’. Sarà meraviglioso e crediamo che la reazione di chiunque sarà incredibile”.
Purtroppo, dall’annuncio avvenuto nel 2021 sono emerse poche informazioni, e questa mail effettivamente non aggiunge molto. In ogni caso, il gioco sarà sviluppato da Machinegames, la stessa software house del reboot di Wolfenstein. Parlando di Wolfenstein, il padre degli FPS è nei piani di Bethesda, ma arriverà solo dopo. Indiana Jones tornerà invece al cinema con l’ultimo film con protagonista Harrison Ford.
Bethesda/Machinegames' Indiana Jones is something Todd Howard had been trying to get made for a decade. "Anyone who has seen the pitch has immediately said, 'oh my god, I have to play that game right now" — Pete Hines email from 2021 (which is now evidence in FTC vs Microsoft) pic.twitter.com/MZi6i0MUL1
— Stephen Totilo (@stephentotilo) June 26, 2023
Fonte: Twitter