Una nuova ricerca Istat dimostra come, purtroppo, il digital divide sia ancora un problema molto presente in Italia, Paese al momento ancora fanalino di coda in Europa per la media di famiglie con accesso a Internet.
Quasi una famiglia su tre non ha accesso a Internet. È questo il dato che emerge dai dati raccolti dall’istituto di ricerca italiano. Dal 66,2% di famiglie “hi-tech” dello scorso anno si è passati al 69,2% appena, una percentuale decisamente molto bassa ancora, concentrata soprattutto nelle Regioni del Sud dello stivale, Calabria e Sicilia in primis.
Da gamer, ma non solo, è palese come questo dato sia tuttora insoddisfacente, tanto da farci posizionare al diciannovesimo posto nella classifica europea per la diffusione della banda larga, al momento presente solo sul 77% del suolo italico.
Tuttavia, l’utilizzo del web, soprattutto via smartphone, continua a incrementare in maniera costante, sopratutto tra i giovani (il 91% di chi è tra 15-24 anni ne fa uso). Resta evidente ancora la differenza tra uomini e donne, che attesta i primi come user decisamente più assidui, anche se in tenera età (11-17 anni) tale differenza è quasi pari allo zero, segno che le nuove generazioni presentano un’omogeneità sempre più totale.
Dei dati probabilmente poco confortanti, soprattutto dopo lo sforzo estremo del Governo e delle compagnie telefoniche per portare un accesso Internet in ogni casa, traguardo al momento ancora ben lontano per l’Italia dove molti di quel 77% di utenti internet viaggia ancora con connessioni lente e poco affidabili.
Fonte: Ansa
