King Arthur Knight’s Tale: presentato il gioco next gen su un Re Artù oscuro

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La scena indie sembra essere sempre più attiva e con progetti via via più ambiziosi. Le fonti di ispirazione possono essere molteplici, alle volte originali, altre volte derivanti da altri media. In questo caso si attinge a piene mani dal ciclo bretone per partorire King Arthur Knight’s Tale, un RPG con elementi presi in prestito dai real time strategy e dagli strategici a turni.

Per finanziare il progetto, il gruppo NEOCOREGAMES ha avviato una campagna Kickstarter. L’obiettivo, una volta raggiunta la somma fissata, è quello di realizzare il gioco per PlayStation 5, Xbox Series X e PC. Insomma, su next-gen.

Stando alla sinossi presentata sulla pagina Kickstarter, in King Arthur Knight’s Tale impersoneremo Sir Mordred, la nemesi di Re Artù. In pratica, il ‘cavaliere nero’. Una maledizione lanciata dallo stesso Artù morente (per mano vostra) vi lega in maniera indissolubile. Entrambi siete vivi, entrambi siete morti.

Sarà la dama del lago a ripescarvi dal regno dei morti così da lasciarvi portare a termine il vostro compito. Uccidere Re Artù o qualsiasi cosa esso sia divenuto dopo la maledizione.

Per poter portare a termine la missione potrete fare affidamento su una piccola squadra che vi accompagnerà nell’avventura. Avrete a disposizione circa 30 personaggi e 5 classi diverse. Le combinazioni possibili sono centinaia. Sarà la vostra strategia l’arma definitiva col quale giungere alla vittoria o alla sconfitta.

La descrizione di King Arthur Knight’s Tale ci dice che NEOCOREGAMES ha sogni ambiziosi. Il titolo promette una progressione RPG molto più profonda rispetto ad altri giochi dello stesso genere ma, anche, l’approfondimento delle meccaniche degli strategici. Utilizzare a nostro vantaggio il terreno di scontro, le armi a disposizione e le debolezze del nemico. Il tutto mentre avremo a che fare anche con i dilemmi morali che Sir Mordred dovrà affrontare nel corso dell’avventura.

Ambiziosa anche la cifra che NEOCOREGAMES si prefissa di raggiungere: oltre 125 mila euro da raccogliere in appena un mese. Sono già oltre 27 mila gli euro raccolti. I tier sono di vario taglio e includono diverse ricompense. Il più alto ammonta a oltre 10.000 dollari e promette, oltre a tutte le ricompense disponibili anche un tour guidato degli studi di NEOCOREGAMES a Budapest (spese di viaggio e pernottamento non incluse) e ogni gioco realizzato dalla software house da qui ai prossimi 10 anni.

Insomma, sembra che la software house abbia bene in mente cosa vuole fare. Vi lasciamo ad un video introduttivo col quale farvi una idea di cosa potrebbe essere il gioco una volta terminato.

Fonte: Kickstarter