Rockstar Games crede fermamente nel progetto di Max Payne 1 e 2 Remake, portato avanti da Remedy Entertainment con l’obiettivo di dare una svecchiata a due capisaldi del genere sparatutto in terza persona. Da una recente conferenza finanziaria emerge infatti che Rockstar abbia deciso di ampliare il budget a disposizione di Remedy per il progetto di remake, con l’intenzione di accelerare lo sviluppo e farlo entrare a pieno regime a partire da questa estate. I remake, secondo alcune informazioni, avranno ognuno un budget paragonabile a quello visto con Alan Wake 2. Oltre 200 persone lavoreranno sul progetto, di cui oltre 100 provenienti da Remedy.
Max Payne 1 e 2 Remake gireranno sul Northlight Engine di Alan Wake 2
Remedy Entertainment e Rockstar Games stanno spingendo molto su Max Payne 1 e 2 Remake, probabilmente con la speranza di fare meglio di quanto fatto con il titolo horror, incapace di pareggiare le spese nonostante vendite tutt’altro che deludenti. Possiamo dunque aspettarci dei Tripla A in tutto e per tutto, e il duo Rockstar Games + Remedy Entertainment apre le porte a scenari che meritano di essere esplorati.
Ricordiamo che i videogiochi sono stati annunciati a sorpresa due anni fa, con il sito di Remedy Entertainment che è andato in crash a causa dei numerosi accessi. La produzione è partita a novembre, come confermato da Remedy Entertainment, e il videogioco sarà sviluppato sul Northlight Engine, il poderoso motore grafico che ha settato nuovi standard con Alan Wake 2.
Aspettiamoci dunque texture ad altissima risoluzione, modelli dalla conta poligonale folle e un’illuminazione davvero next-gen grazie al Path Tracing, quantomeno su PC. Sam Lake, capo di Remedy, definisce questi Remake come una grande impresa. Sono progetti davvero grossi, anche per un team come Remedy Entertainment, impegnato tra le altre cose anche sullo sviluppo di Control 2, mesi fa paragonabile a poco più di un concept.
Fonte: videotechuk