Avete mai provato a immaginare The Boss, Naked Snake, Volgin e Ocelot in una trasposizione al cinema di Metal Gear Solid 3? Se la risposta è no, Midjourney lo ha fatto al posto vostro. L’Intelligenza artificiale specializzata nella creazione di immagini seguendo gli input testuali forniti dagli utenti è stata messa alla prova ancora una volta.
In un video postato dal canale “Alternative Reality Film” (il cui nome suggerisce già che tipo di contenuti ci troveremo) possiamo ammirare i vari personaggi di Metal Gear Solid 3: Snake Eater in una veste un po’ diversa. A Midjourney, infatti, è stato chiesto di immaginare il gioco diretto da Hideo Kojima come se fosse un film d’azione girato e distribuito negli anni ’80.
Non si tratta certo del primo esperimento in questo senso. Già lo stesso canale – e altri – hanno provato a chiedere all’intelligenza artificiale di immaginare per loro le trasposizioni cinematografiche e anacronistiche di altri grandi nomi del mondo videoludico: da Cyberpunk 2077 a Dark Souls passando per Crysis, Resident Evil e persino la Snyder’s Cut di Kingdom Hearts con risultati sempre sorprendenti.
Non mancano certo esperimenti anche in ambito cinematografic. Alcuni artisti hanno provato a cambiare il genere, la release date o lo stile estetico di film famosi. Probabilmente, scrollando sui social, vi sarete imbattuti nella versione di Shrek come film fantasy live action di metà anni ’80. Il risultato di quel caso – a metà tra Fantaghirò, Dragon Heart e Lady Hawke – è davvero credibile.
Alternative Reality Films, come detto poco sopra, anche in questo caso ha raccolto i risultati del suo esperimento in un video. Con Metal Gear Solid 3 possiamo immaginare che Midjourney abbia avuto vita molto facile considerato il taglio cinematografico che Hideo Kojima imprime alle sue opere da sempre. Il ‘primo lancio Halo della storia’, la foresta che circonda Grozny Grad, l’inseguimento finale in motocicletta prendono vita davanti ai nostri occhi.
Opportunamente addestrata, Midjourney è stata in grado di prendere spunto dai ‘cult’ del genere proiettati al cinema nel periodo di riferimento: Volgin, ad esempio, ricorda vagamente Dolph Lundgren (con un pizzico di Michael Biehn). L’aspetto di The Boss, invece, richiama Brigitte Nielsen. Lundgren e Nielsen, insieme a Sylvester Stallone, sono coprotagonisti di Rocky 4.
Piccola delusione personale rispetto a come sia stato reso l’iconico momento della lunga scalata che nel videogioco è accompagnato dalla voce di Cynthia Harrell e le note del tema principale, Snake Eater appunto.
A proposito di Metal Gear Solid. Si vocifera di un ritorno della serie nel corso del 2023. Pochi – e incerti – rumor insistono da tempo in rete. Alcune teorie sarebbero avallate dalle dichiarazioni di alcuni esponenti di Konami.
Fonte: Alternative Reality Films