Phil Spencer, vicepresidente esecutivo di Gaming presso Microsoft, ha confermato tutto ai microfoni di The Verge: il 22 luglio Mixer chiuderà e quasi tutti i partners e gli streamers saranno integrati in Facebook Gaming.
I colossi dello streaming erano in quattro YouTube Gaming, Twitch, Mixer e Facebook Gaming. A partire dall’ultima settimana di luglio 2020, saranno solamente in tre. Facebook Gaming, in partner con Microsoft, assorbirà Mixer.
I pupilli di Mixer, Ninja e Shroud però, non hanno effettuato la transizione verso Facebook Gaming e ad oggi risultano ‘liberi‘. I due streamer erano alle dipendenze di Mixer per decine di milioni di euro e hanno deciso di non passare a Facebook Gaming, lasciando intendere che forse hanno intenzione di tornare su Twitch.
La mossa di Microsoft sembra ben precisa: raggiungere l’audience gigantesco che Facebook porta con sé offrendo i propri servizi tramite il famoso Social Network.
Sempre secondo The Verge, infatti, Facebook Gaming collaborerà strettamente con Project xCloud permettendo ai viewer di accedere a un determinato gioco con un semplice click. Riuscendo a ricalcare e snellire il modello Stadia.
L’integrazione di Mixer nell’ecosistema Facebook Gaming lascia intendere un rafforzamento dell’asse Microsoft – Oculus Rift, che potrebbe portare in futuro il visore su Xbox Series X.
Le mosse di mercato non si fermano qui, perchè Facebook ha anche annunciato l’acquisizione di Ready At Dawn, che entra a far parte del team di Oculus. Gli sviluppatori di The Order 1886 potranno così concentrarsi su progetti in VR esclusivi come Lone Echo 2.
Alcuni insiders ci avevano anticipato che a luglio Microsoft ci avrebbe lasciato a bocca aperta, ora possiamo quantomeno immaginare cosa intendessero. La partnership con Facebook Gaming e la chiusura di Mixer apre un ventaglio di opportunità sconfinato per la casa di Redmond. Pertanto il mese di luglio diventa cruciale per capire davvero il potenziale di Xbox Series X.
Se consideriamo la mole spaventosa di iscritti che ha Facebook e il sempre crescente mercato dello streaming, Microsoft ha per le mani una vera e propria miniera d’oro.
E voi cosa ne pensate di questa mossa? Microsoft riuscirà a fare quello che Stadia ha solamente abbozzato? E Facebook si inserirà sempre dei più nelle dinamiche del gaming?
Fonte: The Verge