Circa una settimana dopo l’introduzione e applicazione delle nuove politiche circa la condivisione degli account, Netflix potrebbe star affrontando una emorragia di utenti senza precedenti. I fatti: la scorsa settimana il colosso dell’intrattenimento in streaming ha introdotto la nuova politica circa la condivisione del proprio account con persone estranee al proprio nucleo familiare o, comunque, in contrasto rispetto a quello che viene definito uso legittimo dal contratto stipulato al momento della sottoscrizione. Le nuove misure possono prevedere una sospensione o interruzione del servizio e il l’addebito di ulteriori 5€/mese per utente esterno rilevato.
Se in un primo momento il web ha risposto quasi con un sorriso ironico (a cui si sono aggiunti, beffardi, i rivali di Prime Video) adesso le cose sembrano farsi decisamente complicate per l’azienda streaming. Su Twitter l’hashtag #cancelNetflix è virale da giorni. Cercando tra i post accompagnati da questa didascalia è possibile imbattersi sempre più spesso in fotografie che immortalano l’avvenuta cancellazione del proprio account.
Emblematico uno dei primi post che ci si para davanti dopo aver premuto invio sulla barra di ricerca. La foto di un utente che ha rinunciato al servizio dopo ben 23 anni. Con “la grande N dello streaming” fin dagli esordi al punto da dire “ti ho pagato abbastanza”.
It's been a good almost 23 years @netflix. I've paid you enough. #cancelnetflix pic.twitter.com/RB5AKEsbme
— simey (@simey) May 25, 2023
Altri utenti postano divertiti (crediamo) ancora dei meme. Molto meno lo sono coloro che, invece, allegano screenshot con la lista delle motivazioni per cui intendono rescindere il contratto: c’è chi le ha segnate praticamente tutte e che poi spiega: “Netflix è anti famiglie e anti consumatore”.
#CancelNetflix@netflix is anti-family, so I'm leaving.
— s4r4 (@whatauniquename) May 25, 2023
Kiss your shareholders' asses for me. pic.twitter.com/ujXtBVbZbw
Scorrendo indietro fino alle prime 24 ore di applicazione su vasta scala delle nuove regole è possibile imbattersi in post ancora più cinici. Un esempio è quello sottostante dove l’utente afferma di associare la visione delle azioni di Netflix in picchiata a vera e propria self-care.
Self-care is watching the Netflix stock prices drop 🥰🥰🥰 #CancelNetflix pic.twitter.com/8ilXKkSvW0
— Bushy わくわく (@gentil_minou) May 25, 2023
La domanda sorge spontanea: avete un abbonamento Netflix? Cosa pensate di farne? Lo terrete per vedere alcune delle prossime produzioni (come la prossima stagione di Mercoledì o di The Witcher e il prossimo progetto di Zerocalcare) o rescinderete il contratto?
Fonte: BGR