Nintendo: ristrutturazione in vista. L’erede di Nintendo Switch potrebbe slittare al 2025

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La serie di licenziamenti che sta funestando l’industria sta colpendo anche gli studios Nintendo, svela un nuovo report di Kotaku con annessa dichiarazione del colosso giapponese, portando però al tempo stesso alla nascita di nuove manzioni. Nella dichiarazione di Nintendo, possiamo leggere come essa stia provando ad attuare una ristrutturazione interna che coinvolgerà inevitabilmente alcuni suoi studi ma che porterà anche alla creazione di nuovi posti di lavoro. Questa ristrutturazione, svela il comunicato, “comporterà la cessazione di alcuni incarichi a contraente e la creazione di un numero significativo di nuove posizioni di lavoro a tempo pieno”.

Nintendo in stasi a causa dell’assenza di First Party. La ristrutturazione creerà nuovi posti di lavoro.

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“Per tutti gli incarichi prossimi al termine, le agenzie degli appaltatori, con il supporto di Nintendo of America, offriranno pacchetti di liquidazione e forniranno assistenza durante la transazione. Per i collaboratori a contratto che ci lasceranno, invece, siamo estremamente grati per l’importante contributo che hanno dato alla nostra attività ed estendiamo i nostri più sentiti ringraziamenti per il loro duro lavoro e il loro servizio a Nintendo”.

Come emerso dal report di Kotaku, Nintendo sta affrontando una ‘stasi‘ nel suo reparto di test. La causa di ciò sarebbe la mancanza di first party di rilievo nel prossimo futuro e del fatto che, al momento, nessuna software house ha potuto testare a dovere l’erede di Nintendo Switch. Ciò potrebbe portare anche a un rinvio di quest’ultima, nonostante essa fosse prevista per la fine del 2024. La ristrutturazione di Nintendo, invece, creerà oltre 100 nuovi posti di lavoro, svela Kotaku tramite fonti interne all’azienda.

Fonte: IGN