Tra i tanti cavalli di battaglia promossi da NVIDIA per le RTX Serie 50, troviamo l’RTX Neural Texture Compression (NTC), una tecnologia che sulla carta promette di ridurre sensibilmente le dimensioni delle texture e, di conseguenza, il loro costo in VRAM, argomento molto a cuore dei consumatori NVIDIA vista la poca memoria delle schede RTX, con l’unica eccezione rappresentata dalle XX90. In un nuovo test condotto da Compusemble su NVIDIA GeForce RTX 4090, possiamo finalmente vedere l’NTC all’opera e i risultati sono impressionanti, con una riduzione delle dimensioni delle texture che arriva al 96%. Il costo, però, è sulle performance. Questi risultati potrebbero però variare, in positivo, sulle Serie 50.
Compusemble ha testato la tecnologia NTC in due modalità. La prima, denominata “NTC Transcoded to BCn“, transcodifica le texture in BCn al momento del caricamento, mentre la seconda, NTC Interference to Sample, si occupa della decompressione dei singoli texel necessari per il render di una specifica vista. Facendo così, la compressione delle texture è ancora maggiore. Dai test emerge che, in 1440p, la prima modalità arriva a una compressione delle texture del 64%, portado le texture dall’occupare 272MB ad occupare 98MB. Con la seconda modalità, però, si arriva a una compressione del 95,8%, con la texture che ora occupa appena 11,37MB. Un grande passo in avanti anche rispetto al precedente modello di compressione neurale, il quale arrivava all’88%.
Questa tecnologia ha però un costo in termini di performance. Nel caso del NTC Transcoded to BCn, il costo è irrisorio, mentre con l’NTC Interference on Sample si ha un contraccolpo maggiore. Gli FPS medi passano da 1.600 a 1.500, con l’1% low che arriva a 840fps. Le capacità di riduzione delle memorie sono inoltre le medesime sia con il TAA che con il DLSS, ma attivando quest’ultimo si ha una perdita di prestazioni sia in Quad HD che in 4K. Usando la risoluzione nativa con TAA in 1440p, si ha un 1% Low di 1.340 fps.
In 4K, con il DLSS abilitato si arriva a una media di 1.100 fps in modalità “NTC transcoded to BCn” e poco meno di 1.000 fps in modalità “NTC inference on sample“. L’1% Low per entrambe le modalità sono stati nell’ordine dei 500fps. Disattivando il DLSS a favore della risoluzione nativa con il TAA, si registra un aumento degli fps medi fino a 1.700fps con la modalità “NTC transcoded to BCn” e una media di 1.500fps con la modalità “NTC inference on sample“. I minimi dell’1% per la prima modalità NTC sono stati di poco inferiori a 1.100FPS, mentre i minimi dell’1% della seconda modalità sono stati di poco inferiori a 800fps.
Fonte: Compusemble