È bello fare gli analisti. Raccogliere dati, dargli una veloce letta e poi trarre conclusioni. Ci dà un chiaro esempio di questo il caro Michael Patcher, ora tornato sui suoi passi riguardo Nintendo Switch, forte ora di milioni unità vendute in tutto il mondo, in barba a molti pronostici.
Molto chiara è effettivamente la sua ultima dichiarazione: “Switch funziona molto bene, sostanzialmente giochi con un controller e uno schermo direttamente di fronte al tuo viso. È una console portatile, funziona bene anche sulla televisione ma in verità è una portatile ed è anche una portatile fantastica. Penso che Switch finirà per vendere circa quanto il 3DS. È venduta a un prezzo maggiore ma in definitiva se scenderà a $149 allora 13 milioni di unità vendute all’anno in stile 3DS sono possibili“.
Un’affermazione molto benevola per l’ultima arrivata in casa Nintendo, che gli augura quindi un successo decisamente elevato (Nintendo 3DS è ormai al di sopra dei 60 milioni di unità vendute nel globo).
Ben differente è stata invece la sua prima dichiarazione in merito a Nintendo Switch… evidentemente cambiata dopo aver visionato di persona le ottime vendite della console, la quale ha superato anche i dati di vendita del lancio di PlayStation 4.
“Penso che Nintendo stia per imbarcarsi in un secondo tentativo di essere diversa e penso che sarà il loro secondo tentativo fallimentare. Non vedo come Switch possa avere successo se i third-party non lo considerano. Se fossi Mr. Kimishima la prima cosa che farei sarebbe essere sicuro di avere Red Dead sulla mia console. Hai bisogno di Madden, di Call of Duty, di FIFA e di Red Dead. Se tutti questi titoli dovessero arrivare su Switch penso che sarebbe una console di straordinario successo. Se dovessimo essere bloccati solo con i contenuti di Nintendo, quello sarebbe un problema” (ve ne parlavamo in questa vecchia news).
Voi cosa ne pensate? A conti fatti il futuro di Nintendo Switch sembra essere abbastanza roseo, non credete?
