Giappone: si dirama l’allerta per la diffusione nel territorio di cinghiali radioattivi. Sembra una scena tratta dalla serie di videogiochi Fallout, ma è la pura verità.
I cinghiali radioattivi stanno mettendo a rischio la popolazione giapponese nelle città più vicine a Fukushima. Creando gravi problemi agli agricoltori e i cacciatori, ma non solo.
Sono passati ormai circa sei anni dal terremoto e il successivo tsunami che hanno devastato Fukushima e causato gravi danni alla centrale nucleare locale. Se da un lato l’uomo ha abbandonato quelle aree, la natura ha fatto il suo corso trasformandole in vere e proprio wasteland selvagge.
I cinghiali a quanto pare sono stati tra i primi animali a rimetter piede nelle zone contaminate e abbandonate dall’uomo. A quanto pare reggono bene le radiazioni!
I nipponici non mangiano solo pesce crudo e ramen come si può pensare. La carne fa ampiamente parte della loro alimentazione quotidiana, e quella di cinghiale selvatico è una prelibatezza apprezzata soprattutto nel Giappone del nord.
Purtroppo a differenza della fantasia videoludica, questi cinghiali radioattivi non sono verdi, né fluorescenti, né hanno due teste come i bovini di Fallout. Non sono per nulla distinguibili da esemplari perfettamente sani. Il rischio maggiore è che la loro carne contaminata finisca sulle tavole o nei ristoranti.
Se questo non bastasse i cinghiali, liberi di riprodursi incontrollati nelle nippo-wasteland, grufolano nei campi coltivati delle città limitrofe distruggendo tutti i raccolti.
Gli ufficiali giapponesi non sanno più cosa fare. Ci sono già state numerose battute di caccia, e migliaia di esemplari abbattuti. Ma questo non basta a porre un freno alla moltiplicazione sempre maggiore dei cinghiali radioattivi. Che il Cesio-137 funzioni meglio del Viagra?
Fonte: Mashable