Phantom Blade Zero non sarà un gioco frustrante come i soulslike targati FromSoftware pur ispirandosi agli action hardcore. È quanto dichiarato durante una recente intervista dal game director del titolo sviluppato da S-Game che ha svelato come gli sviluppatori abbiano preferito realizzare un gioco accessibile a tutti.
Nel corso dell’intervista concessa a PC GamesN, il game director di Phantom Blade Zero “Soulframe” ha parlato dei combattimenti presenti al suo interno: “I nostri combattimenti hanno un certo ritmo, ma sono più veloci della media dei soulslike. In realtà ci siamo ispirati all’azione combo-driven vecchio stile di giochi come Ninja Gaiden e Metal Gear Rising, che ora non vengono giocati più di tanto. Quei giochi sono i nostri preferiti, ma oggi i giocatori più giovani potrebbero trovare questi giochi troppo hardcore, quindi abbiamo dovuto renderlo più accessibile. Abbiamo inserito queste combo veloci in una mappa simile a un souls, che è una combinazione nuova. Ma questo ha creato anche molte sfide per noi, come le angolazioni della telecamera. Penso che sia andata piuttosto bene. Ci piace l’idea di fare qualcosa di nuovo e unico che incorpori tutti gli elementi di base dei giochi classici che amiamo”.
“Soulframe” ha spiegato inoltre che “fin dall’inizio hanno deciso che non avrebbero fatto un altro gioco simile ai souls. Le difficoltà e le frustrazioni che si provano in un normale souls non possano essere la parte principale del gioco. Abbiamo quindi voluto eliminare le parti frustranti e aggiungere un feedback più positivo; ogni schivata, ogni parata perfetta vi ricompenserà con animazioni fantasiose e Ghoststep“.
Phantom Blade Zero, insomma, sarà più accessibile, ma non più semplice e avrà solamente più livelli di difficoltà per venire incontro a tutti: “Non ci sarà la stessa punizione quando si muore. Vogliamo che i nostri giocatori si godano il combattimento puro, la storia e il mondo. Siamo uno studio nuovo e non credo che abbiamo il privilegio di FromSoftware di farvi sentire frustrati mentre giocate. Preferiamo mantenerlo accessibile a tutti, in modo tale che tutti possano goderselo”.
Phantom Blade Zero è atteso inizialmente solo per PS5 e PC, ma in futuro potrebbe approdare anche su altre piattaforme. Dopo essere apparso nel trailer conclusivo della Summer Game Fest presentata da Geoff Keighley, il gioco si è mostrato in un filmato esclusivo di gameplay della durata di 10 minuti. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, qui sotto nei commenti.
