PlayStation 5: l’FSR 4 per per PS5 Pro è la prossima evoluzione del PSSR, svela Mark Cerny

PlayStation 5 Pro

PS5 Pro non ha ancora mostrato tutto il suo potenziale, anzi è solamente all’inizio del suo ciclo vitale con tante novità in arrivo. A spiegarlo è stato Mark Cerny, l”architetto‘ dietro l’hardware di PlayStation 5, ai microfoni di Digital Foundry. Il futuro a breve termine? Adattare FSR 4 alla console Mid-Gen di PlayStation è il prossimo passo.



La scorsa settimana AMD ha pubblicato FSR 4 le cui performance basate su IA sono notevolmente aumentate rispetto al passato, e di cui PS5 Pro potrebbe avvantaggiarsi. Anzi com’è stato svelato il suo sviluppo è stato fatto proprio in collaborazione con PlayStation prendendo il nome di “Project Amethyst“.

Il nostro obiettivo è quello di avere qualcosa di molto simile all’upscaler di FSR 4 disponibile su PS5 Pro per i titoli del 2026, come prossima evoluzione del PSSR, ha spiegato Cerny. “La rete neurale nell’upscaler di FSR 4 sono i primi risultati della collaborazione di Project Amethyst“,ha detto Cerny. “E i risultati sono eccellenti, si tratta di un approccio più avanzato che può superare la nitidezza di PSSR. Sono molto orgoglioso del lavoro del team congiunto!“.

Ma prima ancora va sfruttato appieno l’attuale potenziale nei prossimi giochi in uscita. “Il nostro obiettivo per il 2025 è lavorare con gli sviluppatori per integrare il PSSR nei loro titoli. Parallelamente, però, abbiamo già iniziato a implementare la nuova rete neurale su PS5 Pro. Il nostro obiettivo è quello di avere qualcosa di molto simile all’upscaler AMD FSR 4 disponibile su PS5 Pro per i titoli del 2026 come prossima evoluzione del PSSR. Dovrebbe prendere gli stessi input e produrre essenzialmente gli stessi output. Realizzare questa implementazione è piuttosto ambizioso e richiede tempo, ed è per questo che non avete ancora visto questo nuovo upscaler su PS5 Pro“, ha ripetuto Cerny.

L’obiettivo è piuttosto ambizioso. Questo perché la console Mid-Gen di Sony non sembrerebbe essere capace di sfruttare la funzione di “Sparsity. Si tratta di una funzione tipica del Machine Learning per cui un’ampia parte di dati e calcoli viene preventivamente filtrata o ridotta allo scopo di incrementare l’efficienza dei calcoli IA. L’architettura RDNA 4 è in grado di sfruttarla, ma PS5 Pro sembra di no. Funzione invece già ampiamente utilizzata da NVIDIA per il suo DLSS già a partire dalle e schede video Serie 30.

Se ancora non siete in possesso di una PS5 Pro, sappiate che per ora i giochi a sfruttarla al meglio sono ancora pochi. Tra questi a beneficiarne maggiormente sono il recente Monster Hunter Wilds, ma anche Final Fantasy 7 Rebirth e Dragon’s Dogma 2.

Fonte: EurogamerDigital Foundry