Ora che PlayStation 5 è disponibile (si fa per dire, nda) in tutto il mondo, il CEO di Sony Interactive Entertainment Jim Ryan si sta impegnando nel concedere intervista a vari media internazionali ai quali spiega che la sua azienda non ha intenzione di copiare o imitare il modello di Xbox Game Pass.
Il concetto, a dire il vero, è stato ribadito numerose volte da parte dei vari manager Sony. Lo stesso Ryan ne aveva parlato a settembre su Game Industry. Anche il giornalista Michael Pachter si era espresso in merito assumendo la conclusione che, un modello simile non sarebbe sostenibile per Sony e che diverse difficoltà potesse averle anche Microsoft. Eppure, in una intervista concessa al portale russo TASS, a Ryan è stata posta una domanda sulle possibili contromosse di Sony al Game Pass di Xbox. “Ci sono novità in arrivo, ma non oggi. Nel frattempo godetevi il PlayStation Now” ha affermato Ryan.
Novità in arrivo dunque. Una affermazione che spalanca la porta a diverse speculazioni su quale possa essere la strategia da adottare ora che il lancio di PlayStation 5 è avvenuto in tutto il mondo. Una strategia che potrebbe essere strettamente legata alla scelta di offrire una alternativa digital-only di PlayStation 5. L’argomento Digital Edition, in effetti è stato trattato da Ryan in un’altra intervista, concessa al Corriere della Sera nelle stesse ore di quella finita poi al TASS.
Quando l’intervistatore del Corriere ha chiesto a Ryan lumi sulla Digital Edition di PS5, Ryan ha spiegato che si tratta di “una scelta dettata dall’aver capito che il mondo sta cambiando. Chi ha imparato ad apprezzare gli acquisti in digitale non tornerà indietro”. Su questo punto i dati danno ragione proprio a Ryan. Una inchiesta condotta da Game Industry dimostra come, almeno nel Regno Unito, il rapporto di forza nelle vendite di giochi in digitale ed in edizione fisica sia oramai ribaltato. Si acquista più in digitale e meno in negozio.
Rimane comunque interessante scoprire che, in un prossimo futuro, Sony stia progettando di rispondere seriamente al Game Pass. Dalla sponda Microsoft, invece, Phil Spencer ha sempre auspicato una collaborazione con i competitor, addirittura fantasticando sull’arrivo di Game Pass anche su PlayStation 5 e Nintendo Switch. A quanto pare, però, sono Sony e Nintendo a non volerlo.
Voi cosa ne pensate? Cosa potrà mai escogitare Sony?
Fonte: TASS – Corriere della Sera