Non che sia una grossa sorpresa o qualcosa che possa aver colto qualcuno alla sprovvista. Diciamo solo che si tratta del primo passo in un percorso che sembra oramai naturale. PlayStation 5 vende, vende forte e vende tanto. Su questo ci sono pochi dubbi. Le più recenti notizie, riguardanti il superamento delle 17 milioni di unità vendute ci ha dato una idea della diffusione di PlayStation 5 nel mondo al netto di bagarini, scalper e reseller.
Ora, prima che molti vedano in questo articolo una sviolinata nei confronti di PlayStation 5 è bene chiarire che no, non lo è. Si tratta di un breve confronto numerico fra i traguardi raggiunti dalla console Sony e l’esperimento evolutivo proposto da Nintendo nel 2011 e che è rimasto in vendita fino al 2017, anno della sua dismissione. Nel corso del suo ciclo vitale, infatti, Wii U è stata in grado di vendere poco più di 13 milioni di esemplari mentre PS5 ha ampiamente superato questa soglia in appena un anno dal lancio e Xbox si appresta a farlo con Series X e Series S. Le console Sony e Microsoft si inseguono a brevissima distanza.
A suggerire il confronto è stato Daniel Ahmad, noto esperto del settore, attraverso un brevissimo tweet. Oltre un anno fa, comunque, su questo stesso sito, vi avevamo raccontato di come il confronto tra le vendite di una o un’altra console sia un modo per tastare il polso del mercato videoludico, cercare di capirne le dinamiche e le preferenze dei consumatori. In tal senso, dunque, possiamo sì leggere la stragrande richiesta di PlayStation 5 da parte degli utenti ma anche, e soprattutto, la capacità di Nintendo di sperimentare, con risultati altalenanti, in campi non sempre esplorati da parte delle altre due major Sony e Microsoft.
Fonte: Daniel Ahmad