Dopo l’annuncio all’inizio di questo 2022 del sorprendente acquisto di Bungie da parte di PlayStation, arriva la notizia di una investigazione da parte dell’FTC, l’organo anti-trust americano.
A condividere questa notizia è Jason Schreier in persona, nota penna di Bloomberg con conoscenze molto ampie nel settore videoludico, che commenta ed evidenzia un aumento della “vigilanza” per queste operazioni commerciali.
Questa notizia arriva dopo pochi mesi l’annuncio dell’apertura dello stesso tipo d’investigazione per la colossale acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, e sembrerebbe confermare una notevole crescita d’interesse da parte degli organi di controllo per queste operazioni di mercato.
Per quanto ciò possa essere considerata una normale operazione di routine, infatti, l’FTC non aveva mai tenuto così tanto sott’occhio le acquisizioni in ambito videoludico come in questo ultimo periodo. Che fa seguito a quella ancor più sostanziosa dell’acquisto di Bethesda da parte di Microsoft. Un’operazione da ben 7,5 miliardi di dollari.
Lo stato americano, come spiega Schreier, vuole capirne di più in questa fitta rete di compravendite, per evitare di doversi incappare in preoccupanti monopoli da parte di un’azienda o di un’altra.
Intanto, la stessa Bungie conferma in maniera indiretta che starebbe lavorando a un nuovo action PVP multiplayer in terza persona: molto probabilmente la nuova IP multipiattaforma che potrebbe così diventare esclusiva PlayStation.
Fonte: Jason Schreier