Bungie: il prossimo gioco dovrebbe essere un action PVP multiplayer in terza persona, stando agli annunci di lavoro

Destiny 2 La Regina Dei Sussurri Bungie

Che Bungie sia al lavoro su una nuova IP – multipiattaforma – da affiancare a Destiny 2 è cosa nota e risaputa da quasi un anno. Meno noto era invece il genere di gioco su cui la software house si sta approcciando, il quale poteva essere un FPS così come anche un simulatore di tartarughe, per quel che ne sapevamo. Un annuncio di lavoro, però, potrebbe aver confermato che la software house creatrice della serie Halo è al lavoro su un action PVP in terza persona.

A portare alla luce questi annunci lavorativi è stata la testata The Game Post. Secondo quanto riportato dal sito, infatti, l’annuncio lavorativo cerca personale con “esperienza lavorativa su giochi action in terza persona incentrati sul personaggio giocante”. Non solo, tale personale deve avere anche familiarità con i giochi PVP, essendo questo titolo fortemente competitivo.

Si è poi alla ricerca di un Contract Level Designer che prevede “la progettazione e l’idezione di layout di mappe ed elementi di design nel motore di gioco”. Anche qui, il focus è sullo sviluppo di una mappa atta a risaltare l’aspetto competitivo del gioco. Si tratterebbe di un netto cambiamento per la software house.

Ricordiamo dopotutto che Bungie sviluppa FPS ormai da 22 anni, senza mai aver cambiato genere. Proprio per tale motivo siamo dunque curiosi di vedere cosa saprà fare questa software house con un genere nuovo. In ogni caso, che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre cari Gametimers.

Ricordiamo che questa misteriosa IP è prevista sia su PlayStation 5 che su Xbox Series X e Series S. Sebbene Bungie sia stata acquisita da Sony, infatti, quest’ultima ha comunque lasciato carta bianca a Bungie sul dove pubblicare i propri giochi. Sony punta però a sfruttare il know-how di Bungie per sviluppare titoli GAAS. Parlando di temi tristemente più seri, invece, ricordiamo che la software house contribuirà ad aiutare il popolo ucraino destinando loro fondi umanitari.

Fonte: The Game Post