PlayStation è pronta a entrare a gamba tesa nel mondo dei Games as a Service e Live Services. Lo ha confermato il direttore finanziario di Sony Corporation Hiroki Totoki. Il manager ha deciso di esprimersi dopo l’ingresso di Bungie all’interno della famiglia PlayStation. Le dichiarazioni fanno eco a quelle già espresse da Jim Ryan appena pochi giorni fa durante una conference call. Totoki si è pronunciato proprio durante la stessa occasione.
Ad entrare in scuderia, insomma, non sono solo i team di sviluppo che ci hanno regalato i primi capitoli di Halo e la serie Destiny. PlayStation ha deciso di mettersi in casa competenze e Know How determinanti per la sua nuova sfida, creare videogiochi in costante evoluzione e aggiornamento, attività che altre compagnie hanno già iniziato da diverso tempo.
Secondo Totoki, la tabella di marcia è già fissata. Nel corso dei prossimi cinque anni, entro la fine del 2026 dunque, saranno ben dieci i titoli GaaS che approderanno su PlayStation 5. Sembra dunque che all’orizzonte si stia delineando un cambio di strategia da parte di Sony che, con queste nuove competenze acquisite, si assicura la possibilità di competere con Microsoft in un campo che vede la casa di Redmond in netto vantaggio temporale. Che possa essere una intera nuova era dei videogame come li conosciamo è ancora da scoprirsi. Di certo il futuro sembra promettere interessanti novità, almeno su questo fronte. La partita tra Xbox e PlayStation e più accesa che mai.
Voi cosa ne pensate? I Games as a service promessi da PlayStation vi incuriosiscono o preferite le esperienze single player alle quali la casa nipponica ci ha abituato fino ad ora?
Fonte: VGC