Dopo aver lasciato Sony PlayStation, Shūhei Yoshida, papà della prima storica console Sony e che, nel corso della sua carriera trentennale, si è distinto come figura fondamentale dietro il successo del brand, si è concesso a qualche dichiarazione sulla gestione che Sony sta avendo del settore gaming e, in particolare, il suo eccessivo focus sui Live Service. Ai microfoni di Kinda Funny Games, Yoshida ha dichiarato che non avrebbe mai permesso questa deriva sui GAAS se fosse stato ancora a capo di PlayStation Studios, lanciando anche una frecciatina verso il suo vecchio datore di lavoro: “forse mi hanno mandato via per questo”.
Dalle parole di Yoshida traspare una certa discordanza tra il pensiero di Jim Ryan, allora neo-presidente di Sony Interactive Entertainment (ruolo precedentemente ricoperto proprio da Yoshida) e il papà di PlayStation. “Per quanto mi riguarda, ero io a gestire il budget, quindi ero responsabile dell’allocazione dei fondi per i tipi di giochi da realizzare”, ha detto Yoshida. “Se l’azienda stava considerando di andare in quella direzione, probabilmente non aveva senso smettere di fare un altro God of War o un gioco per giocatore singolo e investire tutti i soldi nei giochi live service”.
“Sono sicuro che sapevano fosse rischioso. Le possibilità che un gioco abbia successo in questo genere così competitivo sono minime. Tuttavia, l’azienda, consapevole di questo rischio, ha dato a Hermen le risorse e la possibilità di provarci. Credo che sia questo il modo in cui hanno agito. A mio avviso, è un’ottima cosa e spero che alcuni giochi abbiano successo. Per fortuna Helldivers 2 è andato così bene. Nessuno se lo aspettava. Quindi non si può pianificare il successo in questo settore. È la parte più divertente di questa attività. Spero che alla fine questa strategia funzioni. Se fossi stato al posto di Hermen, probabilmente avrei cercato di oppormi a questa direzione. Forse questo è uno dei motivi per cui mi hanno rimosso dai First Party“!, ha concluso Yoshida.
Queste dichiarazioni sono rafforzate dal fatto che nei giorni scorsi sono stati cancellati altri due Game As A Service in sviluppo presso i PS Studios. Si tratta di un progetto multiplayer di Bluepoint Studio basato su God of War e un altro non annunciato da parte di Bend Studio, i creatori di Days Gone.
Fonte: Kinda Funny Games