Un dettaglio che salta all’occhio. Visitando lo store PlayStation da PS5 si nota come, tra i giochi più prenotati in uscita nel prossimo periodo, figurino diversi nomi che fino a pochi mesi fa pareva impensabile vedere su console Sony. Stiamo facendo riferimento a Sea of Thieves e Grounded in particolare. Da soli, questi due giochi occupano quattro posizioni su 10. Se poi si volesse aggiungere The Elder Scrolls Online: Golden Road, prodotto da Bethesda, il numero di giochi first-party Microsoft presenti nella top dei desiderata PlayStation arriverebbe a 5.
Su PS5 impazzano i giochi Xbox. Cinque su dieci dei più prenotati sono first-party Microsoft
Lo ha fatto notare il portale Exputer. A dominare è di certo Sea of Thieves. Il multiplayer piratesco di Rare interactive occupa – da solo – tre posizioni. Il motivo – spiega Exputer, che ha riportato il dato – è che gli utenti stanno prenotando le varie edizioni del gioco. Insomma, se già Skull and Bones – il titolo Ubisoft percepito come concorrente – non se la passava granché (qui la recensione), questo potrebbe definitivamente affondare la nave salpata dagli studi di Singapore.
Menzione ulteriore per Grounded. Rimasto in early access a lungo, ora che il gioco completo è finalmente disponibile, Microsoft lo ha inserito nel novero dei quattro giochi da far divenire multipiattaforma. A proposito: oltre Sea of Thieves e Grounded, gli altri due giochi della lista sono Pentiment e Hi-Fi Rush, entrambi già usciti nelle scorse settimane sulla console Sony.
Intanto, l’esclusività è un concetto che comincia a calzare stretto a Phil Spencer. Il CEO di Microsoft Gaming la addita come concausa della crisi di settore. Pare che il dirigente sia disposto a vendere più suoi giochi su PS5. Dubbi invece circa l’opportunità di continuare a sviluppare giochi per Xbox. La confidenza fatta a Christopher Dring da alcuni dev sta facendo discutere.