Capcom ha spiegato come è nata la tanto chiacchierata Lady Dimitrescu, futuro villain principale di Resident Evil Village. A parlarne è Tomonori Takano, colui che si è occupato dell’Art Direction del “Survival Horror migliore della storia“, come lo definisce Capcom.
“Nei primi stadi di progettazione, abbiamo deciso di optare per castelli e vampiri, ma non volevamo essere legati alle varie forme di vampiri viste nel settore dell’intrattenimento”, afferma l’Art Director di Capcom. Le fonti di ispirazione per Lady Dimitrescu sono infatti molteplici, afferma Takano, e prendono a piene mani dall’Ungheria, dal Giappone e anche dal cinema.
La Lady del castello è infatti ispirata a figure provenienti dal XVI Secolo, come Erzsébet Báthory, nobildonna ungherese nata il 7 agosto 1560 passata alla storia come una spietata Serial Killer. L’ispirazione non è casuale, dal momento che è soprannominata “Contessa Dracula” o anche “Contessa Sanguinaria“, ma non finisce qui.
Takano si è infatti ispirato al folklore giapponese, in particolare a Hasshaku-Sama, uno spirito giapponese (Yokai) che prende le sembianze di una donna alta 8 piedi e che indossa un ampio cappello, esattamente come Lady Dimitrescu. Infine, si è ispirato a Morticia Addams, del film La Famiglia Addams dove è interpretata da Anjelica Huston.
E i risultati, effettivamente, si vedono tutti. Lady Dimitrescu non ricorda assolutamente lo sterotipo di vampiro che abbiamo visto nel corso dei decenni. Infine Takano ha spiegato che la scena del trailer dove viene introdotto il personaggio era già stata pensata sin dai primi schizzi.
Ricordiamo che Resident Evil Village è atteso per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC. Il gioco uscirà il 7 maggio 2021, e sfrutterà tutte le caratteristiche delle console next-gen. Il titolo vanterà infatti l’utilizzo del Ray Tracing e beneficerà della velocità degli SSD. Su PlayStation 5 inoltre sfrutterà il feedback aptico.
Fonte: IGN