Sembrerebbe incredibile a dirsi, ma le vendite delle schede video desktop NVIDIA e AMD hanno fatto registrare dati sconcertanti, stando a quanto registrato negli ultimi mesi. I volumi di vendita infatti sono crollati ai minimi storici, e mai si erano registrati dati così scarsi negli ultimi 20 anni.
A pubblicare i dati è stato l’istituto di analisi Jon Peddle Research, secondo il quale si tratta di una crisi così netta da superare persino quella della recessione economica del 2009. Infatti come mostra il grafico sottostante, mai si era toccato un picco così basso di volumi di distribuzione, così come nel terzo trimestre del 2022.
Lontanissimi i dati di inizio millennio, quando il volume di vendita delle schede video sfiorava ad essere tre volte quello dello scorso trimestre. Jon Peddle Research ha infatti segnalato come tra luglio e settembre 2022 i dati di distribuzione delle schede video desktop sono scesi a un minimo di 6,896 milioni di unità.
Numerosi i fattori che hanno contribuito a questo crollo, iniziato già ad aprile 2022. Innanzitutto inflazione e cambio Euro/Dollaro a noi sfavorevole, che hanno tenuto piuttosto elevati i prezzi delle schede video per tutto l’anno. In più l’attesa delle nuove schede video NVIDIA RTX Serie 40 e AMD Radeon Serie 7000.
Purtroppo però in entrambi i casi le aspettative del grande pubblico di massa sono state deluse, andando solamente a strizzare l’occhio al pubblico enthusiast. Questo perché in primissimo luogo NVIDIA ha sbagliato il lancio e il posizionamento delle sue RTX Serie 40.
Se la RTX 4090 mantiene le aspettative del pubblico, si tratta pur sempre di un prodotto di fascia altissima destinato a pochi e dal prezzo decisamente elevato. Parliamo di 1.899 euro per il modello base di NVIDIA e superare abbondantemente i 2.000 euro per i vari modelli custom di ASUS, MSI, Gigabyte, Zotac ecc.
Per quanto riguarda la RTX 4080 se ne è parlato molto, ottime prestazioni ma prezzo decisamente elevato per quel che offre. Non a caso restano spesso invendute a prender polvere nei magazzini o sugli scaffali dei negozi. I modelli custom non sono disponibili a meno di 1.500 euro, e questo taglia fuori una enorme fetta di mercato che magari punta alla ancor validissima Serie 30.
Errore ancor più grave quello della RTX 4080 da 12GB, recentemente ribrandizzata come RTX 4070 Ti. Il nome iniziale era fuorviante rispetto alle prestazioni offerte, e questo ha costretto NVIDIA a sospendere immediatamente la commercializzazione. Ora dopo aver corretto il tiro e aver pure effettuato un taglio di 100 dollari sul prezzo di listino americano, è pronta per essere nuovamente lanciata.
Sul versante AMD Radeon la situazione non va di certo a migliorare i dati. Le nuove schede video Serie 7000 sono state presentate solamente a novembre, e sono arrivate sul mercato da appena un paio di settimane. Motivo per cui, nonostante il piazzamento di prezzo aggressivo rispetto alla concorrenza, non rientrano ancora nei dati dell’analisi proposta. In aggiunta sono ancora difficilmente reperibili e questo va a rallentare ulteriormente i dati di vendita.
Ma anche la proposta AMD Radeon non va a soddisfare quella enorme fascia di gamer che utilizzano schede video di fascia media o bassa. Il consueto sondaggio mensile di Steam sull’hardware degli utenti attivi a fine novembre 2022 figura una situazione in cui a farla da padrone sono ancora le schede video di fascia medio-bassa. In particolare GTX e RTX 1060, 2060, e 3060. Mentre solo una percentuale piccolissima adotta schede video RTX 2070 o più potenti, per la precisione meno del 10% complessivo.
Tutta questa enorme fetta di mercato consumer è tutt’ora orfana di nuovi modelli, e nemmeno si vede all’orizzonte la possibilità che arrivino presto.
Tuttavia l’ultimo trimestre del 2022 ha fatto comunque registrare un dato positivo. Con l’inflazione calmierata, l’Euro in ripresa e il mercato delle criptovalute ormai ai margini, i prezzi delle schede video delle precedenti generazioni sono calati parecchio. E non risulta difficile trovare qualche buona offerta lato hardware per assemblare un ottimo sistema da gaming senza svenarsi.
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Fonte: GFXSpeak – Jon Peddie Researh – Jon Peddie Research – Valve