Silent Hill Ascension: “i veri mostri sono i nostri traumi”. Genvid ci porta dietro le quinte del gioco

In anteprima alcune immagini dei luoghi che visiteremo in quella che sarà a tutti gli effetti una esperienza ARG.

silent hill ascension konamiGenvid Technologies, Bad Robot Games e Behaviour Interactive

Un video che è non è solo uno slide-show di luoghi e ambientazioni: ora normali, ora dannate. Il contenuto del filmato presentato in anteprima da IGN per portarci dentro Silent Hill Ascension è anche una raccolta delle dichiarazioni dei developer che provano a raccontarci cosa sia il progetto che si apprestano a pubblicare.

Il progetto presentato da Konami durante il Transmission di ottobre 2022 e portato avanti da Bad Robot Games, Behaviour Interactive e Genvid Entertainment. Come già spiegato in passato, quello proposto non sarà un videogioco di stampo classico. Saremo di fronte a qualcosa di molto più vicino a una esperienza ARG (Alternative Reality Game).

Il primo a parlare è Stephan Bugaj, CCO di Genvid che descrive Silent Hill Ascension come qualcosa che prende spunto sia dai giochi Telltale che da Bandersnatch (ricordate quel particolare episodio interattivo di Black Mirror?) per aggiungere qualcosa di nuovo. Quel qualcosa di nuovo, dice Bugaj, è la community “che agirà tutta insieme in simultanea sul mondo di gioco”. Tutti insieme si ritroveranno a influenzare il canone della storia che continuerà a evolversi e a dispiegarsi man mano. “Tutti vedranno le stesse cose. Tutti parteciperanno alle stesse decisioni” prosegue Bugaj “e una volta che le decisioni verranno prese, quelle saranno canoniche, per tutti. Non puoi connetterti a un server diverso per vedere cosa succede lì. Non puoi tornare indietro e riprovare”.

Fa eco Shiaw-Ling Lai, direttrice di produzione di Genvid “non è una storia solitaria ma una storia da vivere con tutti i miei amici. Possiamo parlarne, dibattere, essere d’accordo o in disaccordo e persino cercare di convincere altre persone a seguirci”. È sempre lei ad affermare come Silent Hill Ascension altro non faccia che cercare di raccogliere le premesse del gioco originale ed ereditarne la mitologia: “i traumi individuali, i problemi mai risolti potrebbero diventare minacce reali. Sono quelli i mostri che torneranno a tormentarci e ferirci in Ascension. Noi vogliamo guardare a quelle premesse attraverso delle lenti più grandi. Se ho un trauma non risolto, come andrà a impattare su di me? E sulla community tutta? E sui miei discendenti? Come agisce su di loro se non risolvo la questione?”.

Vi lasciamo al video integrale pubblicato sul canale di IGN. Vi rimandiamo anche al primo trailer cinematico pubblicato poche settimane fa da Konami

FONTEIGN