Skyrim Special Edition: ecco i miglioramenti che nessuno ha notato

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Skyrim Special Edition è ormai disponibile ed è ormai inutile stare ancora qui a ribadire i miglioramenti grafici di questa edizione. Ma se ci fosse anche dell’altro?

Nei classici video di paragone, infatti, si è sempre parlato di illuminazione migliorata, distanza visiva aumentata e shaders riprogettati da zero, ma qualche “occhio di falco” ha deciso di lanciarsi in analisi più approfondite e quello che ne è uscito è davvero interessante.

Sembra infatti che il lavoro svolto da Bethesda sia stato più certosino di quanto la software house stessa abbia lasciato intendere. Un utente Youtube è infatti andato oltre la semplice palette cromatica più sgargiante ed ecco cosa ha scoperto.

Ad esempio, è stato aggiunto un “rain occlusion” che permette alle gocce di pioggia di riconoscere le geometrie degli oggetti sottostanti, piuttosto che oltrepassarli come se non avessero consistenza.

Un altro interessante miglioramento è la fisica dell’acqua. Così come la pioggia, anche i corsi d’acqua corrente sono ora capaci di riconoscere l’ambiente circostante e di interagire con gli ostacoli in maniera più realistica di prima.

Tra le altre cose, migliorata la stabilità del gioco durante le battaglie campali (e l’Intelligenza Artificiale di tutti i partecipanti), scomparso il fastidioso effetto di “flickering” degli oggetti sulla lunga distanza (montagne in primis) e – piccola curiosità – è ora anche possibile reperire il set del boia già a inizio gioco.

In ogni caso, un video vale più di mille parole. Buona visione, e buon ritorno nelle terre di Skyrim!