La partnership fra Sony e Microsoft sui servizi cloud, all’avvenire della next-gen, aumenterà a dismisura. La conferma arriva da Sony.
La casa nipponica, infatti, è soddisfatta dell’infrastruttura Azure di Microsoft e del supporto e formazione riguardo al suo funzionamento, in particolare con uno sguardo rivolto al cloud gaming e che potrebbe definire le potenzialità future di PlayStation Now.
Ieri, al Corporate Stage Meeting, l’Executive Vice President, Toru Katsumoto, ha espresso il suo apprezzamento per il server Azure, rivelatosi fondamentale per PlayStation Now.
Oltre a ciò, si è discusso principalmente sui disservizi notturni che accompagnano i giocatori delle ore piccole durante le loro immersioni videoludiche.
A quanto pare potrebbe esserci un rafforzamento proprio durante quelle ore per evitare problematiche come durante il giorno.
Katsumoto ha tenuto, però, a specificare qualcosa d’importante: A medio-lungo termine, la partnership con Microsoft sarà “molto forte“. Inoltre Sony, durante il meeting, ha rivelato che PlayStation Now ha raggiunto oltre 2,2 milioni di unità a fine di aprile 2020.
Con la next-gen ormai alle porte, la partnership tra le due case non accenna a mostrare cedimenti, ma solamente rafforzamenti.
PlayStation 5 dovrebbe essere rivelata a giugno, e la casa nipponica è ancora decisa a pubblicarla entro il 2020. Restate con noi per ulteriori aggiornamenti.
Fonte: Twinfinite