Square Enix intende usare l’Intelligenza Artificiale in maniera aggressiva e favorire il passaggio al digitale

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Takashi Kiryu, Presidente di Square Enix, ha ammesso di avere un certo interesse verso l’Intelligenza Artificiale applicata in campo lavorativo. A tal proposito, nella Lettera del Nuovo Anno, Kiryu ha descritto la sua visione per la compagnia, svelando di voler pianificare un “utilizzo sempre più aggressivo della AI e di tecnologie all’avanguardia per lo sviluppo di contenuti e per funzioni di pubblicazione”.

Le potenziali applicazioni delle AI e i relativi dibattiti accademici sono cose di cui Takashi Kiryu è a conoscenza Nonostante questo, egli è convinto che programmi di AI generativa come ChatGPT hanno “il potenziale non solo di dare nuova forma a ciò che abbiamo creato, ma anche fondamentalmente di cambiare i processi tramite quali noi creiamo, inclusa la programmazione”. Per questo, il Presidente di Square Enix intende essere aggressivo nell’applicazione AI e di altre tecnologie all’avanguardia”, come citato precedentemente.

“Nel breve termine, il nostro obiettivo sarà migliorare la nostra produttività di sviluppo e ottenere migliori sofisticazioni nei nostri sforzi di marketing. Nel lungo termine, speriamo di usare queste tecnologie per creare nuove forme di contenuti per i nostri consumatori, in quanto crediamo che l’innovazione tecnologica rappresenti un’opportunità di business”, ha aggiunto Kiryu.

Per quanto riguarda la pubblicazione, Square Enix intende “avviare collaborazioni globali più grandi e promuovere il passaggio al digitale“. Così facendo, Square Enix si aspetta di massimizzare le entrate per i nuovi giochi e offrire, al tempo stesso, il ricco repertorio di uscite Square Enix a più clienti possibili. Oltre alle IA, Square intende investire sulle Blockchain/Web 3.0 e sul Cloud. Per far ciò, è in processo una profonda ristrutturazione interna.

Square Enix è al lavoro su Final Fantasy 7: Rebirth, in uscita su PS5 a febbraio.

Fonte: IGN