Per i fan di Star Wars, si chiude definitivamente un’era. Mark Hamill, storico interprete di Luke Skywalker in tutte le sue iterazioni, ha dichiarato in un’intervista che non prenderà più le parti del personaggio e che, di conseguenza, non lo vedremo in Star Wars: Episodio 10. Nell’intervista, l’attore ha espresso la sua gratitudine a George Lucas, affermando però che sia giusto che si dia spazio a nuovi personaggi e si pensino a nuove storie.
“Sono così grato a George Lucas per avermi permesso di farne parte ai tempi, i tempi umili in cui George definiva Star Wars ‘il film a basso budget più costoso mai realizzato'”, ha affermato Hamill in un’intervista concessa a ComicBook. “Non ci saremmo mai aspettati che diventasse un franchise permanente e una parte della cultura pop come quella. Ma il mio accordo è che ho avuto il mio tempo. Lo apprezzo, ma penso davvero che dovrebbero concentrarsi sul futuro e su tutti i nuovi personaggi.“
Nell’intervista non è mancata l’ironia. Mark Hamill ha infatti voluto ricordare come, in Star Wars: Episodio 8, egli sia scomparso lasciando lì tutti i suoi vestiti. “Quando sono sparito in The Last Jedi, ho lasciato i miei vestiti indietro. Non c’è alcuna possibilità che io possa apparire come un fantasma della Forza nudo”, ha affermato scherzando Mark Hamill. Insomma, dopo quello di Joker (da doppiatore), anche il suo ciclo con Luke Skywalker è finalmente giunto al termine, e anche qui da doppiatore in Star Wars: Rebuild the Galaxy.
L’attore ha ora altri piani per la sua carriera professionale e mira a ruoli che meglio si adattano alla sua persona. Uno di questi progetti è già uscito. Parliamo di Life of Chuck, un adattamento cinematografico tratto da uno dei tanti racconti di Stephen King uscito nel 2024 e che vedeva nel cast anche Tom Hiddleston.
Fonte: ComicBook
