Sebbene siano tanti i giocatori che stanno piano piano disaffezionandosi al titolo Bethesda, il numero di fan di Starfield non accenna a calare sotto soglie importanti e, anzi, continua addirittura a crescere. È quanto dimostrerebbero i numeri registrati dal gioco fin dal suo lancio e raccontati da Phil Spencer nel corso di CCXP23, evento che si è tenuto in Brasile dal 30 novembre al 3 dicembre.
Dal palco, Spencer afferma che la platea di “astronauti” sia cresciuta fino a toccare quota 12 milioni di player. Il dato non fa riferimento alle copie vendute dato che, lo ricordiamo, vengono tenuti in considerazione anche gli utenti che hanno installato il gioco tramite Game Pass o che lo hanno avviato via cloud, magari senza nemmeno portarlo a termine.
Il decollo di Starfield, non proprio senza intoppi
Sebbene Bethesda sia indubbiamente al lavoro per garantire il supporto tecnico su PC e console, parte del lavoro viene ‘delegato’ ai modder appassionati. Nel mentre, in tanti si stanno già smarcando da un GDR che pur rappresentando di nome la grande Hit di Microsoft del 2023 ha fatto fatica a far breccia nel cuore del pubblico. Al momento Starfield ha recensioni miste su Steam. Sono diversi i giocatori che a fronte di decine di ore nello spazio hanno lasciato opinioni non proprio lusinghiere. In questi giorni Bethesda ha colto l’occasione per rispondere commento dopo commento alle critiche, ma non riuscendo a soddisfare del tutto le istanze.
Dopo le ultime patch – che correggono il tiro in termini di grafica e prestazioni – è Digital Foundry a esprimere soddisfazione. Il gioco, comunque, non si presenta come uno dei cavalli favoriti ai Game Awards, dove corre in una singola categoria (best GDR, al pari di Baldur’s Gate 3 che invece ha fatto incetta di nomination). Il vero porta bandiera di Xbox, per quest’anno, è il più “modesto” Hi-Fi Rush di Tango Gameworks (sempre etichetta Bethesda).