Steve Borden, conosciuto nel mondo del wrestling come “The Icon” Sting, ha annunciato a sorpresa l’intenzione di appendere ufficialmente gli stivali al chiodo per sempre. Lo ha detto durante l’ultima puntata di Dynamite, show della AEW (federazione con cui è attualmente sotto contratto).
Si concluderà all’età di 64 anni con un ultimo match ad AEW Revolution (ppv in programma a marzo 2024 ma la cui data deve essere ancora annunciata) la lunga carriera da wrestler professionista di Sting. Oltre 35 anni di carriera per “The Icon”: dal debutto avvenuto nel 1985 nella Continental Wrestling Association ai 14 anni in WCW, passando per il decennio in TNA e i sei anni vissuti in WWE prima di approdare nella neonata All Elite Wrestling a partire dal 2020.
Prima dell’ultimo episodio di Dynamite, Sting aveva già precedentemente annunciato il suo ritiro nel 2016 durante la cerimonia della Hall of Fame WWE a causa di un grave infortunio rimediato in un match contro Seth Rollins a Night of Champions 2015. In un podcast, la leggenda della WWE e della TNA aveva rivelato di aver avuto una paralisi temporanea in quello sfortunato incontro. Nonostante dopo allora fosse ritornato a lottare, la sensazione è che si tratti davvero del definitivo addio al mondo del wrestling per il lottatore statunitense.
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Fonte: Twitter
