Lo riporta su Twitter Takashi Mochizuki. Le ultime conference call di Bandai Namco avrebbero scoperchiato una situazione non proprio rosea. Sebbene Tekken 8 abbia già venduto 2 milioni di copie (“più di quanto ci aspettassimo, a questo punto” avrebbe commentato qualcuno), il resto delle IP non avrebbe fruttato alcunché. Anzi, al netto delle vendite, sarebbe andato perduto un valore pari a 21 miliardi di Yen (circa 130 milioni di Euro o quasi 140 milioni di dollari).
Tekken 8: già a 2 milioni di copie. Bandai Namco: “più di quanto ci aspettassimo”
Il risultato raggiunto da Tekken 8 pare essere l’unico effettivamente positivo in casa Bandai, costretta a registrare i risultati deludenti alla voce perdite. Parte della responsabilità, scrive Mochizuki, viene attribuita a Blue Protocol, le cui performance di vendita sarebbero andate sotto le aspettative.
Per Bandai Namco, il quadro generale è – sempre secondo quanto riportato da Mochizuki – deludente. Sono tante le aziende in situazioni simili. Per esempio: di recente è Sony ad essersi espressa sul mondo PlayStation tramite Hiroki Totoki. L’uomo che traghetterà SIE verso il successore di Jim Ryan afferma che a introiti esorbitanti corrispondano margini di profitto minimi. Una situazione paradossale.
A proposito di Tekken 8, noi lo abbiamo provato e recensito.