Non si hanno ancora molte notizie riguardo la componente multiplayer di The Last of Us. Il nuovo ‘factions’ che dovrebbe andare a espandere l’esperienza del gioco Naughty Dog è ancora avvolto dal mistero. Solo di recente abbiamo avuto un artwork che però non offre chissà che spunti di riflessione. Ma una novità potrebbe invece arrivare dagli annunci di lavoro pubblicati da Naughty Dog sul suo sito ufficiale.
L’azienda americana è alla ricerca, in particolare, di un* Associate Multiplayer Quality Assurance Tester che, citano le caratteristiche di preferenzialità, abbia dimestichezza nel lavorare su PlayStation 5 (ovviamente) ma anche su PlayStation 4.
Esistono due possibili spiegazioni a questa richiesta. La prima: dato che l’ambiente di sviluppo per PlayStation 4 e PlayStation 5 è parecchio simile (come spiegò Mark Cerny durante il deep-dive del 2020), è possibile che Naughty Dog voglia assicurarsi che la figura ricercata abbia l’esperienza e la dimestichezza necessarie per lavorare con i tool a disposizione. Un po’ ovvia.
L’altra spiegazione, condivisa tra gli altri anche da Insider Gaming di Tom Henderson, è che Naughty Dog possa scegliere di estendere l’accesso al multiplayer di The Last of Us anche ai giocatori che non hanno effettuato il salto a next-gen. Sebbene il remake del primo capitolo sia una esclusiva per PS5 (in arrivo su PC, qui le specifiche minime e raccomandate), la Parte 2 è arrivata invece su PS4 nel 2020. Solo successivamente, Naughty Dog ha pubblicato le patch necessarie per provarlo su PS5. L’annuncio del nuovo ‘Factions’ (titolo provvisorio) è arrivato nel 2022 al Summer Game Fest.
Fonte: Naughty Dog