The Last of Us Parte 3: “solo se riusciremo a scrivere una storia coinvolgente” dice Neil Druckmann

the last of us naughty dog neil druckmann

In una lunga e articolata intervista concessa a BuzzFeed (versione completa nel link in fondo), Neil Druckmann ha svelato alcuni retroscena riguardo il futuro di Naughty Dog. Sebbene la chiacchierata abbia toccato diversi punti, tra cui ovviamente il grande successo della serie HBO di The Last of Us, Druckmann ha trovato lo spazio per parlare del rapporto di fiducia che intercorre tra il suo studio e Sony, publisher dei giochi.

In questo spazio, oltre ad aver messo a tacere – forse definitivamente – le varie voci che insistevano su un quinto capitolo di Uncharted 8alimentate un anno fa dal Creative Director della serie), Druckmann ha spiegato che Sony non eserciti alcuna pressione sullo studio perché questo si dedichi per forza a determinati progetti. Secondo Druckmann, ad esempio, Unchartted 4 ha rappresentato il capitolo finale, dopo il quale lui e il suo team sono stati liberi di dire “basta così”.

Storia leggermente diversa per The Last of Us. Sebbene al momento il mondo di Ellie, Joel e Addy sia ancora in espansione – si attendono notizie sulla componente multiplayerun terzo capitolo non è da confermare (e nemmeno da escludere). A tal proposito, Druckmann suggerisce che Naughty Dog proseguirà la storia a condizione che la trama per un ipotetico Parte 3 sia coinvolgente come quella dei predecessori.

Secondo Druckmann, Sony non interferirà imponendo allo studio di sfornare TLOU3. “Sta a noi decidere. Se riusciremo a scrivere una storia all’altezza bene, altrimenti Parte 2 ha già il suo finale e rappresenterà la conclusione della serie”.

Fonte: BuzzFeed