Ormai in tantissimi avranno già sentito parlare e visto un primo assaggio di Windows 11, il nuovo sistema operativo di Microsoft che arriverà a fine anno. La presentazione c’è stata solamente qualche giorno fa, ma il software sembra essere davvero promettente.
Windows 11 sarà più leggero, snello, veloce e sicuro. Sarà molto più facile e confortevole da utilizzare e avrà un occhio di riguardo in particolare per la sicurezza dei dati. Motivo per cui Microsoft ha dovuto fare una scelta drastica e tagliare fuori un’ampia fetta di PC più vecchi.
Microsoft infatti ha deciso che saranno supportate solamente le CPU a partire dalla famiglia Intel Core di 8a generazione, o AMD Ryzen di seconda generazione. Se la cosa inizialmente era in dubbio, con i bagarini che si sono subito fiondati sui moduli TPM 2.0, ma nelle scorse ore è arrivata anche la conferma ufficiale.
Microsoft ha pubblicato un elenco completo delle CPU che saranno supportate da Windows 11. Sebbene moltissime CPU siano tagliate fuori da questo elenco, non si tratta di una versione definitiva con la possibilità di ampliarlo in futuro.
L’aggiornamento da Windows 10 sarà gratuito, e inizierà a essere disponibile a fine 2021. I sistemi non si aggiorneranno tutti lo stesso giorno, ma il nuovo sistema operativo sarà reso disponibile un po’ alla volta per tutti anche nel corso della prima metà del 2022.