Brutte notizie per tutti coloro che attendevano World of Warcraft: Shadowlands. L’espansione di Blizzard, inizialmente attesa per il 27 ottobre 2020, è stata rimandata a fine anno, questo per permettere al team di rifinire meglio il gioco.
Non per questo, però, i giocatori dell’MMORPG più famoso del mondo rimarranno a bocca asciutta. John Hight, executive producer del gioco, ha infatti confermato che il 13 ottobre verrà rilasciata una pre-patch che apporterà alcune delle migliorie che sarebbero poi arrivate con l’espansione.
Riguardo il rinvio, Hight ha dichiarato: “Volevo informarvi che abbiamo rinviato l’uscita di Shadowlands entro la fine dell’anno, e mentre cerchiamo di capire quale possa essere una nuova data di lancio, pensavamo fosse importante comunicarvi la notizia tempestivamente. È stata una decisione davvero ardua per tutto il team, poiché non vediamo l’ora di poter mettere l’espansione nelle vostre mani, ma alla luce di tutto crediamo che sia stata la scelta migliore sia per il gioco che, soprattutto, per i nostri utenti. Nel corso degli ultimi mesi di test, abbiamo compiuto diversi passi in avanti in termini di rifinitura delle meccaniche principali di Shadowlands, raggiungendo un punto in cui le zone, la campagna, l’esperienza di progressione e la storia che vogliamo raccontare sono praticamente pronte”.
Hight ha però concluso, dicendo: “Tuttavia, una volta che tutti gli elementi venivano messi insieme e abbiamo ascoltato il vostro feedback, ci siamo resi conto che necessitavamo ancora di un po’ di tempo per rifinire, bilanciare e ottimizzare alcuni elementi del gioco, legati in particolare all’endgame dello stesso“.
Che ne pensate? Siete d’accordo con gli sviluppatori? Nel frattempo ricordiamo che di World Of Warcraft Shadowlands sono stati resi ufficiali anche i requisiti di sistema, che tra le altre cose vede figurare la presenza obbligatoria di un SSD.
Fonte: Blizzard