Si sente spesso dire che Xbox Series X, Series S e PlayStation 5 non siano altro che console della passata generazione a cui hanno aggiunto un SSD. Ma è davvero così? A svelarcelo è stato uno studio fatto da Digital Foundry facendo il confronto diretto con le vecchie console.
Il team inglese di Digital Foundry ha preso una Xbox One X e aggiunto un SSD Samsung T7 esterno su cui sono stati installati e lanciati i più recenti giochi cross-gen, in modo da avere un confronto che sfrutti al meglio le due piattaforme. Un ulteriore test poi è stato fatto sui vecchi titoli delle passate generazioni che si possono giocare in retrocompatibilità.
Prima di iniziare c’è da fare una doverosa precisazione. Xbox Series S è progettata appositamente per far girare i giochi al meglio in 1080p e non in 4K. Inoltre il suo prezzo di mercato è di 300 euro, e la si trova facilmente su Amazon oppure da GameStop. Mentre il solo SSD Samsung T7 da 500GB costa 90 euro, prezzo che sale fino a 180 euro per la versione da 1TB (ma che su Amazon potete trovare scontato deò 16%) da aggiungere al costo già maggiore di One X rispetto a Series S.
Premesso questo, non vi è dubbio che almeno sulla carta l’hardware di questa Xbox One X modificata con SSD è superiore a quello di Series S, soprattutto per quel che riguarda la GPU. Inoltre va aggiunto che la vera e propria erede di One X è Xbox Series X, con la quale il confronto non c’è neppure bisogno di farlo per quanto sia lampante la differenza. Come vedremo all’atto pratico anche One S riesce a tenere testa egregiamente (e in alcuni casi persino superare) la One X modificata.
Il primo test fatto riguarda Marvel’s Guardians of the Galaxy dove Xbox One X permette di giocare con una risoluzione minima di 1440p a fronte dei 1080p di Xbox Series S, entrambi i titoli offrono un gameplay a 30fps stabili e bloccati. Anzi su Series S si può fare di più arrivando fino ai 60fps, ma non essendo molto stabili questa opzione è consigliabile solo per chi ha una TV compatibile con il VRR.
Per il secondo test è stato scelto Forza Horizon 5, dove si ripresenta più o meno la stessa situazione. In “Quality Mode” Xbox Series S fa girare l’open world di Playground Games in 1440p a 30fps, contro i 4K nativi a 30fps di One X. Analogamente ai due casi precedenti anche Halo Infinite gira in 1080p su Series S contro i 4K upscalati di One X, mantenendo però lo stesso framerate e stabilità sia a 60fps che a 30fps.
I test sono poi continuati su altri titoli come Far Cry 6, Call of Duty Vanguard e Call of Duty Warzone, dove in tutti questi casi viene confermato che la maggior potenza grafica della GPU di One X consente di giocare con una risoluzione maggiore ma solo se si possiede una TV o un monitor 4K!
Il vero banco di prova però sono stati Cyberpunk 2077 e Metro Exodus dove la situazione praticamente si ribalta. La maggior potenza della CPU e i tempi di caricamento ridotti si fanno sentire nell’open world di CD Projekt RED, dove si notano molti meno glitch e una maggior densità di popolazione e di veicoli per strada. In Metro Exodus invece sono gli effetti di ray tracing a far la differenza rispetto alla versione Xbox One X.
Passando invece ai tempi di caricamento l’accoppiata di CPU più veloce e SSD di Xbox Series S fa nettamente notare la differenza. Nonostante le modifiche apportate alla console della precedente generazione, il distacco è netto con la console next-gen in grado di lanciare i giochi in tempi più che dimezzati rispetto alla One X con SSD.
In definitiva Series S riesce a tenere degnamente testa a una One X modificata con SSD, e a un prezzo come abbiamo detto decisamente inferiore. Per quanto invece riguarda la domanda iniziale, la risposta è lapalissiana. La Next-Gen non è affatto come in tanti dicono una riedizione delle vecchie console con l’aggiunta dell’SSD, ma c’è molto di più. Se il confronto infatti venisse fatto tra One X e Series X, come sarebbe più naturale, non ci sarebbe assolutamente gara!
Prima di lasciarvi vi segnaliamo che Xbox Series X è ampiamente disponibile da GameStop acquistandola online a questo indirizzo a 499,98 euro. In alternativa potete portarla a casa in bundle con 24 mesi di Game Pass Ultimate pagando solo 32,99 euro al mese grazi al programma Xbox All Access.
Per quanto riguarda la reperibilità delle console next-gen il 2022 sarà ancora un anno di transizione, ma andrà lentamente a crescere fino a raggiungere il picco massimo nel 2023.
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Fonte: Digital Foundry