Sembra che Microsoft stia lasciando molto spazio creativo a tutti gli studi inclusi in Xbox Games Studios che svilupperanno su Xbox Series X.
Durante un’intervista a Gameindustry.biz, Phil Spencer, capo della divisione Xbox, ha parlato insieme ad altri dirigenti proprio di tutte la acquisizioni che sono state fatte da Microsoft e della loro politica aziendale.
Si è fatto un breve excursus sulle compagnie integrate in Xbox Game Studios (l’agglomerato di software house creato da Microsoft con il compito di pubblicare 4 o 5 esclusive all’anno).
Hanno voluto chiarire che tutte le Software House hanno un potere decisionale molto alto. Microsoft sta lasciando che gli studi sviluppino il loro giochi senza pressione e senza interferenze, cosa impensabile fino ad ora per molti di loro.
Feargus Urquhart, amministratore delegato di Obsidian ha riferito: “Intorno alla primavera o all’estate dell’anno scorso, c’erano alcuni dipendenti super delusi perché pensavano che sarebbe stato diverso [ride]. Non dal punto di vista del fatto che non fossimo supportati, ma perché sentivano che stavamo diventando parte di questa ‘grande Microsoft‘.
L’unico aspetto davvero diverso del mio quotidiano è non dover essere il ragazzino che chiede i soldi ai Publisher. Ciò ha anche cambiato il modo in cui affrontiamo lo sviluppo. Molte volte come indipendente, è capitato che il publisher si inserisse nello sviluppo del gioco, perché sono i loro soldi ed hanno un’idea di come vogliono che tu faccia un gioco. È stato bello applicare quegli anni di esperienza e dire ‘ehi, possiamo fare i giochi nel modo in cui vogliamo farli‘ “.
Chissà se queste parole facciano riferimento al nuovo RPG in sviluppo in esclusiva per conto di Microsoft. Speriamo solo che questa fantomatica nuova IP venga mostrata al prossimo Xbox Showcase previsto a luglio, cui focus principale saranno proprio i First Party su Xbox Series X.
Infine Phil Spencer ha lasciato intendere che Microsoft non ha intenzione di fermarsi e continuerà a cercare di stipulare nuove collaborazioni: “La prima priorità era assicurarsi che gli studi avessero gli strumenti di cui avevano bisogno per costruire le migliori versioni dei loro giochi. Ciò significa estendere alcune delle tempistiche e dare loro più budget. Abbiamo un forte supporto da parte di Satya Nadella, CEO di Microsoft e Amy Hood, il CFO. E non c’è stato alcun segnale di rallentamento, dobbiamo solo continuare ad un ritmo che è sostenibile per noi. Siamo sempre là fuori a parlare con la gente. Ma deve esserci l’occasione giusta“.
Ricordiamo che Spencer ha dichiarato di non aver paura del confronto con Sony perchè Microsoft sta preparando diversi annunci.
Voi cosa pensate? Microsoft riuscirà finalmente ad aumentare il catalogo di giochi first party?.
Fonte: Gameindustry