Yakuza Restored: un fan sta rifacendo da zero la localizzazione del gioco originale per PlayStation 2!

Yakuza Restored fan project SEGA PlayStation 2

Yakuza è stato senz’altro uno dei titoli più riusciti tra quelli pubblicati su PlayStation 2. La versione occidentale, commercializzata anche in Italia, aveva però un piccolo problema di localizzazione. In realtà, tale problema non era nemmeno così piccolo, in quanto essa era semplicemente pessima. Un fan ha dunque deciso di metterci una pezza sopra, sistemando quel grosso sbaglio fatto da SEGA con un progetto notevole: Yakuza Restored.

Andando con ordine, cos’era che rendeva la localizzazione occidentale del gioco così brutta, tanto da essere rimossa da Yakuza Kiwami? Semplicemente, essa privava il gioco di tutto quel vibe orientale che tanto ha caratterizzato l’intera serie. Il problema non era infatti relegato al doppiaggio, che tra le altre cose vantava nomi di un certo spessore, come Mark Hamill, bensì all’adattamento. Che strano, vero?

Il tono di Yakuza è stato profondamente stravolto, rimuovendo innanzitutto il doppiaggio giapponese per sostituirlo con un doppiaggio inglese che donava a Yakuza un feel più simile a quello che troveresti in un Grand Theft Auto. Non solo, anche i nomi dei personaggi sono stati stravolti.

Una mossa poco astuta, che compromise non poco la ricezione della serie all’estero. SEGA ha poi sistemato il pasticcio anni dopo, pubblicando i due Kiwami e donando dunque l’esperienza originale anche ai giocatori occidentali. Un fan però non ci sta, e vuole rendere giustizia anche al primo capitolo uscito su PlayStation 2.

Ed ecco che Sylwahan svela al mondo Yakuza Restored. Si tratta di un enorme lavoro volto a sistemare il doppiaggio e i sottotitoli. Chiaramente, si parte dalle basi, ed ecco che il doppiaggio inglese viene buttato nel cestino a favore di quello giapponese. Ad esso segue però un immenso lavoro di riscrittura dei dialoghi.

Si parla ben 20.000 linee di dialogo da riscrivere, ed attualmente Sylwahan è a metà dell’opera. Il lavoro di riscrittura prevede anche il ripristino dei nomi originali e la rimozione di volgarità eccessivamente fuori luogo. Potete vedere un assaggio di Yakuza Restored in fondo all’articolo. Lavoro inutile, vista la presenza di Kiwami? Forse, ma è davvero affascinante.

Fonte: Kotaku