YouTube: i 10 spot consecutivi per video erano solo un esperimento, ora concluso

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Da qualche giorno girava la notizia che YouTube stesse iniziando a inserire fino a 10 spot pubblicitari consecutivi non skippabili nei suoi video. Una notizia che ha allarmato gran parte degli utenti che sfruttano quotidianamente la piattaforma di Google per poter visualizzare i loro contenuti preferiti.

Come tutti sanno da qualche tempo a questa parte YouTube ha iniziato ad inserire nei video pubblicati sulla propria piattaforma spot pubblicitari, che possono variare nel loro numero a seconda della durata del video che si va a visualizzare. Una soluzione che stanno adottando sempre più piattaforme che offrono un servizio gratuito, mettendo tuttavia a disposizione – in alcuni casi – un servizio premium in abbonamento mensile per poter evitare le interruzioni pubblicitarie, nel caso di YouTube esiste per l’appunto YouTube Premium.

Le prime segnalazioni di questo particolare fenomeno dal nome “bumper ads” sono apparse su Reddit nelle scorse settimane, dove benché di parli di poche testimonianze è bastato a suscitare il panico in molti utenti, tanto che questo nome è emerso anche dall’account Twitter di TeamYouTube, che ha confermato l’esistenza di tutto ciò e ha garantito che gli ads non supereranno i 6 secondi ciascuno, per un totale di massimo 1 minuti di pubblicità.

Tuttavia Google ha deciso di rispondere a tutti coloro che manifestavano il loro timore e i propri dubbi, fornendo una dichiarazione a 9to5Google, riferendo come quanto visto da alcuni utenti faccia parte di un esperimento da ritenersi concluso:

“In YouTube siamo concentrati sull’aiutare i brand a connettersi con il pubblico di tutto il mondo e testiamo sempre nuovi modi per mostrare annunci che migliorino l’esperienza degli spettatori. Abbiamo condotto un piccolo esperimento a livello globale che ha offerto più annunci quando gli spettatori guardavano video più lunghi su TV connesse. L’obiettivo è creare un’esperienza migliore per gli spettatori riducendo le interruzioni pubblicitarie. Abbiamo terminato questo piccolo esperimento.”

E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

Fonte: 9to5google