Outlast 2 conterrà scene di violenze sessuali, l’Australia si oppone

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Outlast 2 non arriverà mai nei negozi australiani a causa di alcune scene giudicate oltremodo eccessive. In realtà, stiamo parlando di una notizia nella notizia. A questo punto, cosa dovremmo aspettarci da Outlast 2 di tanto esplicito?

Sappiamo che la legge australiana, più che ferrea riguardo i contenuti fruibili in un videogame, vieta la vendita di titoli con al loro interno questioni di natura sessuale, oltre che droga, crimine, crudeltà, violenza o sequenze che sorpassino gli standard di moralità.

In questi casi, infatti, un titolo non riesce neanche a ottenere la classificazione, e di conseguenza il permesso di essere venduto nei negozi. A meno che gli sviluppatori non censurino il gioco, in poche parole, il popolo australiano non potrà mai mettere le mani sull’attesissimo horror.

La domanda, quindi, sorge spontanea: cosa c’è in Outlast 2 di così sconvolgente da non permettergli di raggiungere alcuni Paesi? La risposta è semplice: violenza sessuale.

A confermarlo è Kotaku Australia, dopo aver ottenuto informazioni esclusive dal Classification Board. Pare infatti che questo sequel contenga al suo interno rimandi piuttosto espliciti ad atti di violenza sessuale, anche se non sappiamo ai danni di chi.

Stando a una fonte interna, senza quelli, Outlast 2 sarebbe stato bollato tranquillamente come un R18+.

Vi ricordiamo come il titolo sia atteso su console e PC per il prossimo 25 aprile.