Parla il CEO di Take-Two Strauss Zelnick. Il manager della società ha le idee molto chiare sul futuro dei videogiochi. Secondo la sua opinione siamo ancora molto lontani dal fotorealismo. Ci vorranno almeno dieci anni per giungere ad un livello di definizione grafica così elevata.
Dimentichiamoci di 4K e 8K. Strauss Zelnick guarda oltre. Il CEO di Take-Two, ha preso la parola durante la UBS Global TMT Virtual Conference. Le sue dichiarazioni sono state raccolte e rilanciate dal sito Game Industry. Nel corso del suo intervento, Zelnick ha espresso tutto il suo ottimismo nei confronti del futuro del medium. Il tema del fotorealismo è solo uno di quelli affrontati. Il manager è convinto, infatti, che col progresso tecnologico e l’aumentare della platea di videogiocatori, il ‘videogioco’ raggiungerà vette elevatissime. “Da qui ai prossimi 30 o 40 anni vivremo alcuni dei momenti più eccitanti nel mondo dell’industria videoludica”, ha detto Zelnick.
focalizzandosi invece sulla sua azienda, Zelnick è convinto di vedere grossi cambiamenti in Take-Two da qui alla prossima decade. Esattamente, dice sempre Zelnick, come è tutto è già cambiato nel corso degli ultimi dieci anni. Restando in tema di evoluzione tecnologica, Zelnick è convinto che nel prossimo decennio riusciremo a giungere ad un punto tale da permettere ai videogiocatori, ad un certo punto, di poter scegliere tra grafica ‘classica’ e fotorealismo vero e proprio.
Di certo, in Take-Two, non mancherà il lavoro da fare. I publisher hanno un programma davvero serrato di pubblicazioni nei prossimi anni. Siamo comunque già vicini al traguardo illustrato da Zelnick. Uno dei giochi pubblicati da Take-Two, Red Dead Redemption 2 è finito su un telegiornale che aveva scambiato le immagini in-game per scenari reali.
Cosa ne pensate di questa storia? Ce la farete ad aspettare tanto per vedere dei videogiochi più veri del vero?
Fonte: Game Industry