Procede il percorso intrapreso dagli esponenti del settore eSport per vedere riconosciuti i loro diritti. Nelle scorse ore, una delegazione di rappresentanti ha incontrato la sottosegretaria della Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, Valentina Vezzali. A capo della delegazione Alessio Cicolari, titolare di AK Informatica e eSport Palace di Bergamo.
Ricorderete sicuramente la storia. Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, un esposto presentato all’Agenzia Accise, Dogane e Monopoli ha messo in moto uno tsunami di controlli che si sono risolti, in alcuni casi, in sanzioni e stop alle attività per le Sale LAN del nostro paese. Sebbene l’Agenzia abbia dichiarato che le sanzioni siano state comminate in numero molto limitato, è indubbio sia stato scoperto un vuoto normativo importante.
Da quel momento sono partiti diversi appelli ai quali la politica ha risposto, per una volta, prontamente. Dopo la prima solidarietà espressa da diversi parlamentari, il caso è stato portato davanti alle Camere dagli esponenti del Governo. L’incontro di oggi, invece, è stato utile a cementificare l’impegno dell’esecutivo nel giungere al più presto ad una regolamentazione del settore e permettere così agli esercenti delle Sale LAN di tornare ad operare nel pieno rispetto della legalità.
Davanti a Vezzali, oltre Cicolari, si sono presentati l’avvocato Gianluigi Fioriglio, docente di informatica giuridica, Maurizio Ragno, presidente di Lega Esport e, in collegamento, Matteo Masini, manager di PLB Academy Esports. Ad accompagnarli, Daniele Belotti, il parlamentare in quota Lega che per primo aveva espresso le proprie perplessità riguardo le sanzioni.
Cicolari ha concesso alcune dichiarazioni riportate dal portale AgiMeg: “abbiamo voluto illustrare alla sottosegretaria la situazione del mondo degli Esports. Una realtà in crescita esponenziale in tutto il mondo, che in Italia conta almeno 5 milioni di giocatori abituali, 2,2 miliardi di fatturato, migliaia di posti di lavoro soprattutto tra i giovani, ma che non ha ancora una legislazione. Un gap pesante che lascia a libere interpretazioni normative che poi hanno portato al blitz dell’Adm e che rischia di frenare un settore in crescita a doppia cifra ogni anno. Siamo soddisfatti dell’attenzione dimostrata da Vezzali e della sua disponibilità a far parte attiva del tavolo tecnico degli Esports annunciato settimana scorsa in Parlamento dal sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze Federico Freni.”
Fonte: AgiMeg