Il gioco di Avalanche Software ha risollevato le sorti del Wizarding World, che tanti credevano ‘affossato’ dall’insuccesso di Animali Fantastici, il cui quarto capitolo è stato messo in pausa a tempo indeterminato. Hogwarts Legacy ha stregato i videogiocatori per oltre 700 milioni di ore, è quanto emerge dagli ultimi resoconti finanziari di Warner Bros. Quando il dato è stato registrato, la versione per Nintendo Switch non era ancora sul mercato.
Il gioco distribuito in inverno per PlayStation 5, Xbox Series X, Series S e PC (poi per PlayStation 4 e Xbox One e di recente su Nintendo Switch) ha contribuito all’incremento del 3% nelle revenue del settore intrattenimento rispetto al Q3 del 2022. Ancora a maggio era già stato superato il miliardo di dollari di incassi. In marzo, trascinava le azioni della compagnia verso un +64% di valore. Un risultato bissato al cinema da Barbie. Il film di Greta Gerwig, lo ricordiamo ancora, è il più grande successo cinematografico di Warner Bros.
Se su console e PC Hogwarts Legacy la fa da padrona, facendo pregustare la magia anche agli utenti che non vedono l’ora di scoprire qualcosa sulla serie HBO che racconterà di nuovo la saga letteraria di J.K. Rowling. Al cinema, però, Warner pareva non passarsela troppo bene. È stato il comparto dedicato al mondo DC quello che ha sofferto maggiormente. Adesso a provare a risollevare quella parte ci dovranno pensare Peter safran e James Gunn.
Il successo, comunque, è tale che WB potrebbe aver già commissionato ad Avalanche Software un seguito di Hogwarts Legacy. Questo almeno pareva da alcuni indizi emersi in estate.