Una manovra lacrime e sangue per la holding svedese che, nelle ultime ore, ha presentato i risultati del processo di ristrutturazione. Sono ben 44 gli studi chiusi definitivamente, 80 i progetti in corso cancellati e 4500 i dipendenti totali costretti a trovare una nuova occupazione. Dopo il lungo periodo di espansione, Embracer Group si trova costretta a ridimensionare le proprie mire. A riportare la notizia il portale Tech4Gamers.
Il processo, in realtà, è cominciato già lo scorso anno. Tra le ultime mosse, la decisione di cedere Saber Interactive e Gearbox così da ‘alleggerire’ il carico sul libro paga. Embracer Group conta sotto la sua egida circa 11 etichette di publisher come Plaion e THQ Nordic. A settembre 2023, chiuso definitivamente Volition, lo studio che aveva portato sul mercato l’ultimo Saints Row.
Nonostante il corposo ridimensionamento, l’azienda svedese prevede comunque di lanciare circa 70 giochi nei prossimi mesi. Tra le realtà acquisite, Eidos interactive e altri studi prima appartenenti a Square Enix. La ex sussidiaria di Montréal ha cambiato nome in Onoma.