
Nonostante il suo nome sia legato a uno dei titoli più acclamati del 2025, Charlie Cox, celebre interprete di Daredevil, ha confessato di non sentirsi affatto parte del merito dietro il trionfo di Clair Obscur: Expedition 33. Il gioco, sviluppato dal team francese Sandfall Interactive, ha sorpreso critica e pubblico vendendo 3,3 milioni di copie in appena 33 giorni, una cifra simbolica che riflette il numero nel titolo e rappresenta un successo ben oltre le aspettative iniziali.
Un debutto esplosivo che ha battuto le previsioni
Il lancio di Clair Obscur: Expedition 33 è stato accolto con grande entusiasmo, soprattutto considerando che molti ritenevano avrebbe faticato a emergere, complice l’uscita ravvicinata del remake di The Elder Scrolls IV: Oblivion. Invece, il titolo di Sandfall ha saputo distinguersi grazie a un’estetica originale, a un sistema di gioco coinvolgente e a una narrazione ricca di sfumature, guadagnandosi una posizione di rilievo tra i candidati al Game of the Year 2025. Lo stesso Hideo Kojima, autore di Death Stranding 2: On The Beach (qui la recensione), ha elogiato il lavoro dei ragazzi di Sandfall Interactive.
Un cast stellare per un’avventura emozionante
A contribuire al fascino del gioco è anche il cast vocale, composto da nomi illustri come Andy Serkis (Renoir), Jennifer English (Maelle), Ben Starr (Verso) e, appunto, Charlie Cox, che dà voce a Gustave. Tuttavia, è stato proprio l’attore britannico a gettare una luce inaspettata sul proprio contributo durante una recente apparizione al Washington State Summer Con 2025.
Secondo quanto riportato dal profilo X @charliefansite, Cox ha spiegato di aver partecipato al progetto solo in minima parte. “Non voglio sminuire nulla, e a quanto pare il gioco è fantastico. Non sono un videogiocatore, non ne ho idea, non l’ho nemmeno provato. Il mio agente mi ha chiesto se volevo fare un voice over. Sono stato in studio per quattro ore, forse. La gente continua a farmi i complimenti e io mi sento un totale impostore. Ma sono felicissimo per la compagnia, hanno fatto un lavoro straordinario”, ha dichiarato l’attore canadese.
Sandfall guarda al futuro: miglioramenti in arrivo
Il successo ottenuto non ha fermato gli sviluppatori, che hanno già iniziato a lavorare su una serie di aggiornamenti per migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco. In un recente post sui social, Sandfall Interactive ha dichiarato di essere al lavoro su nuove funzionalità, compresi contenuti aggiuntivi, migliorie nell’accessibilità e un’espansione della localizzazione in nuove lingue.
“Non abbiamo ancora una data precisa o un elenco definitivo delle lingue supportate”, ha spiegato il team, “ma vogliamo rassicurarvi: è una priorità per noi. Stiamo valutando tutto con attenzione”. Che tra queste lingue rientri anche l’italiano? Ora come ora, lo scenario in questione sembra utopistico a dir poco, però chissà.
Charlie Cox, tra giochi e supereroi
Nel frattempo, Charlie Cox continua il suo impegno con Disney+, dove è impegnato nelle riprese della seconda stagione di Daredevil: Rinascita. Dopo aver interpretato Matt Murdock/Daredevil in ben sette progetti dell’universo Marvel – a partire dalla serie Netflix tra il 2015 e il 2018 – l’attore potrebbe tornare anche sul grande schermo.
La domanda che circola tra i fan è: lo vedremo nel prossimo Spider-Man: Brand New Day in uscita nel 2026? Dopo il suo cameo in No Way Home, l’ipotesi è tutt’altro che remota. Anche Jon Bernthal, altro volto noto dell’universo Marvel Netflix e interprete del Punitore, è infatti confermato al fianco di Tom Holland nel film.
Un successo videoludico che va oltre i riflettori
Il caso di Clair Obscur: Expedition 33 dimostra come un progetto apparentemente di nicchia possa conquistare il pubblico grazie a una combinazione vincente di qualità artistica, narrazione profonda e interpretazioni di livello. Anche se Charlie Cox si è sentito un “impostore”, il suo nome è ormai legato a uno dei titoli più sorprendenti dell’anno. E mentre il gioco continua a evolversi, Sandfall Interactive si prepara a consolidare una nuova posizione di rilievo nell’industria videoludica internazionale.
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