Il grande calcio in TV è sempre più un servizio in streaming, piuttosto che su parabola. Questo grazie all’enorme crescita dei servizi offerti in questo 2021. Ieri sera durante il match tra Inter e Real Madrid si è raggiunto un nuovo record di traffico sul MIX di Milano.
Come saprete la sfida di Champions League è stata trasmessa in diretta in 4K HDR su Prime Video, senza alcun costo aggiuntivo per tutti gli abbonati al servizio.
Per questo motivo in tantissimi, soprattutto nell’area di Milano si sono riversati sulla rete per vedere la partita andando a generare un flusso di traffico dati senza precedenti! Il MIX di Milano infatti ha raggiunto un nuovo record di 1.364 Terabit/s di flusso dati, equivalente a circa 170TByte scaricati ogni secondo complessivamente tra tutti gli utenti dell’area. Un dato mai registrato prima, neppure in pieno periodo di lockdown quando intere famiglie hanno usufruito in massa dei servizi di streaming.
Questo però è stato solo l’inizio, perchè su Amazon Prime Video saranno trasmesse molte altre partite del mercoledì sera, oltre a tutti gli highlights di tutti i match di Champions League.
Ma Amazon Prime Video non è l’unico servizio in streaming che offre gli eventi sportivi. Ci sono anche Sky Q e Infinity che offrono le partite di Champions League, mentre la Serie A e la Liga spagnola si possono vedere su DAZN.
Con il miglioramento delle infrastrutture e il graduale passaggio alla rete in fibra ottica, si sta gradualmente dicendo addio alla parabola che ha iniziato a spopolare negli anni ’90 in Italia. Ma questo non significa che diremo addio alle trasmissioni satellitari, anzi tutt’altro.
Si passerà infatti dalla trasmissione di flussi video a quella di flussi dati, come sta facendo la startup Starlink di Elon Musk. L’obiettivo è quello di poter offrire connessioni internet ad alta velocità in qualsiasi punto del globo, favorendo così le aree più remote dove installare una rete in fibra ottica sarebbe troppo costoso.