AMD Radeon RX Vega: ecco le prime indiscrezioni

AMD

Questa notte AMD presenterà ufficialmente le schede video Radeon RX Vega. A poche ore dall’annuncio abbiamo deciso di raccogliere in una news tutte le informazioni attualmente disponibili.

Sulla rete sono già spuntate diverse indiscrezioni, con unboxing, caratteristiche tecniche e foto. I riflettori sono puntati sul modello con raffreddamento a liquido, un’edizione “limited” della versione top di gamma.

Per quanto riguarda le uscite video troviamo un output HDMI 2.0 e tre DisplayPort 1.4.

All’alimentazione provvedono due connettori a 8 pin.

Prezzi

Si partirà da 399$ per il modello RX Vega 56, fino ai 699$ per la versione “limited” della top di gamma RX Vega 64, con raffreddamento a liquido. Eccoli nel dettaglio, ma potrebbero subire variazioni:

  • AMD Radeon RX Vega 56 – 399$
  • AMD Radeon RX Vega 64 Air – 499$
  • AMD Radeon RX Vega 64 Air Limited Edition – 549$
  • AMD Radeon RX Vega 64 Liquid – 599$
  • AMD Radeon RX Vega 64 Liquid Limited Edition – 699$

Caratteristiche Tecniche

Le Radeon RX Vega si pongono l’obiettivo di rendere fruibile a tutti il gaming in 4K anche a dettaglio massimo.

Hanno una potenza computazionale di 12 TFlop (13 TFlop per la versione raffreddata a liquido), ovvero il doppio di una Xbox One X e leggermente superiore alla GTX1080Ti.

Tutti i modelli saranno dotati di 8GB di memoria VRAM di tipo HBM2. In questa tabella sono riassunte tutte le caratteristiche tecniche nel dettaglio confrontate con quelle dell’attuale top di gamma R9 Fury X basata su GPU Fiji. Come vedete la variazione più significativa riguarda l’incremento della frequenza di clock, dovuta al passo in avanti sensibile sul fronte dei processi produttivi (da 28nm a 14nm FinFET). Mentre il numero di unità di calcolo e di Stream Processors è rimasto invariato, anche se ci aspettiamo che la loro configurazione abbia subito diverse ottimizzazioni.

Un incremento notevole c’è stato anche sulle performance FP16, grazie alla capacità di calcolare due operazioni FP16 per ciascun ciclo di clock. Una funzionalità già implementata sulla GPU di PS4 Pro e particolarmente utile in ambito gaming.

Il passaggio a HBM2 accompagnato però ad un dimezzamento del bus con la memoria ha determinato una riduzione, per quanto marginale, della banda passante. Fattore che però non dovrebbe impattare più di tanto le performance visto che 484GB/sec è esattamente quanto NVIDIA dichiara per la sua GeForce GTX1080Ti.


Foto e Unboxing