In molti, all’annuncio di Assassin’s Creed Valhalla, hanno paragonato il nuovo gioco di Ubisoft al celebre God of War di Santa Monica Studio.
Una somiglianza che secondo molti in realtà non c’è, soprattutto per il Narrative Director Darby McDevitt che ha dichiarato: “Non direi che siamo troppo preoccupati (della somiglianza) perché la maggior parte dei giochi, quando toccano questo argomento, in realtà si spostano molto pesantemente verso la mitologia“.
“Quindi questa è la caratteristica principale: Giochi a God of War in modo da poter dare un pugno in faccia a Baldur, incontrare tutti questi personaggi e viaggiare verso ambienti fantastici“.
Ha rassicurato, inoltre, che l’aspetto legato alle divinità norrene verrà trattato come in Origins e non come in Odyssey, in cui potevi affrontare creature mitologiche e incontrare alcuni Olimpici.
Sulla questione è intervenuto anche il Game Director di God of War Cory Barlog che ha twittato: “Nessuno dovrebbe essere preoccupato. I miti esistono da molto tempo e persisteranno nel corso dei secoli fornendo a innumerevoli creativi un profondo pozzo da cui attingere, a condizione che siano disposti a sacrificare un occhio per la conoscenza (riferito all’occhio mancante di Mimir, l’uomo più sapiente)”.
Continua definendosi “MOLTO entusiasta di giocare Assassin’s Creed: Valhalla quando uscirà“.
Assassin’s Creed Valhalla verrà pubblicato a fine 2020 per PC (Epic Games Store e Uplay) PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e Google Stadia. Al momento è stata già annunciata una splendida collector’s edition, ma i pre-order per essa non sono ancora aperti. Restate collegati con noi per ulteriori aggiornamenti.
Vi segnaliamo che Valhalla è già disponibile in pre-order su Amazon.it in Edizione Limitata ed Esclusiva con missioni extra e DLC aggiuntivi.