La cancellazione di Batgirl ha creato più di qualche dissapore nella produzione del film. Un attore che ha partecipato nel film in qualità di ruolo minore si è infatti sfogato, ovviamente in totale anonimato, nei confronti di Warner Bros. In particolare, il bersaglio è stato il CEO dell’azienda, David Zaslav. In un’intervista concessa a IndieWire, infatti, l’attore non ha lesinato gli aggettivi, definendo Zaslav un “imbecille”, un “codardo” addirittura. Parole al veleno, bilanciate però da elogi nei confronti della star del film che mai uscirà, Leslie Grace, interprete di Batgirl attualmente coinvolta in un nuovo progetto di Warner Bros. Discovery.
“Mi sento particolarmente insultato da tutto ciò che è successo e mi sento terribilmente a disagio se penso ai registi e Leslie Grace (i quali sono stati chiamati anche da Marvel, ndr.) con i quali è stato meraviglioso lavorare, e lo stesso vale per i tecnici. Completare le riprese di questo film durante il COVID-19 e durante il freddo inverno di Glasgow è stata una sfida enorme, ma gratificante. Ma nulla di tutto ciò ha avuto rilevanza per un imbecille come David Zaslav, CEO di Warner Bros. Discovery. La sua codardia lascia senza fiato. Sono grato di aver avuto la possibilità di partecipare al progetto e auguro il meglio a tutti i membri coinvolti – ad eccezione per i capi di Warner Brothers. Ma loro verranno sostituiti, presto o tardi”, afferma l’attore con parole non proprio lusinghiere.
Parole che non faranno piacere a Warner Bros. e in particolare al diretto interessato. David Zaslav ha già spiegato, in passato, sulle motivazioni dietro la cancellazione dle progetto. “Non pubblicheremo nessun film prima che sia pronto. Non andremo a lanciare una pellicola per fare cassa. Il focus è sul come realizziamo ciascuno di questi film, in generale, nel migliore dei modi possibili. Ma DC è qualcosa che avremmo potuto gestire meglio, e ora ci stiamo concentrando su questo”.
Per Zaslav, infatti, Batgirl non soddisfava i requisiti minimi richiesti dall’azienda. Per tale motivo Warner Bros ha deciso di cancellarlo e non rischiare ulteriormente. E i guai, per Warner Bros., sembrano tutto tranne che finiti. The Flash potrebbe infatti fare la stessa fine di Batgirl, e tutto dipenderà dal comportamento di Ezra Miller nei prossimi mesi.
Fonte: IndieWire