Nel 2021 sono molti i giochi che attendiamo con trepidazione, sia su next gen che su altre piattaforme, e di certo non può mancare un titolo il cui solo nome accende il desiderio di milioni di appassionati: Call of Duty.
Il celebre sparatutto in prima persona di Activision Blizzard, che debuttò su PC nel lontano 2003, tornerà ovviamente anche quest’anno nella sua edizione 2021, su cui tuttavia aleggia ancora il mistero sulla possibile ambientazione. Nel corso degli anni ci siamo tuffati nel ripercorrere gli eventi della Seconda Guerra Mondiale, affrontato campagne militari ai giorni nostri e anche provato ad immaginare le guerre del futuro. Sicuramente Call of Duty ci ha abituato a vivere tante ambientazioni diverse l’una dall’altra.
Quindi nonostante non ci siano state ancora comunicazioni ufficiali, il web si è già riempito di leak in merito a quello che potrebbe essere il nuovo scenario bellico che vivremo nel più famoso simulatore di guerra degli ultimi anni.
Di questi leak ne prendiamo in esame alcuni dal leaker noto come Okami, che afferma che la prossima ambientazione in cui saremo catapultati sarà la guerra di Corea. Il leaker Victor Z, su Twitter, ha dichiarato che invece ci ritroveremo nuovamente a farci strada tra gli scenari apocalittici della Seconda Guerra Mondiale.
Visto come il franchising sia stato per lungo tempo legato a quest’ultima ambientazione, con i primi tre giochi della serie e i vari spin-off World at War e Call of Duty: WW2, la possibilità di ritrovarci ancora una volta a vestire i panni di un soldato della Seconda Guerra Mondiale non risulta qualcosa di impossibile. Lo studio a occuparsene, stando alle voci, dovrebbe tra l’altro essere Sledgehammer Games. Il problema è che le due voci, attualmente, sono piuttosto contrastanti. Difficile capire a quale delle due dover credere.
E voi siete in attesa del nuovo Call of Duty? Quale ambientazione vi piacerebbe sperimentare? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte: GameRant
