Call of Duty arriverà o no su PlayStation? Questo è stato il maggior argomento di discussione degli ultimi mesi. Dopo che Microsoft ha avviato il processo di acquisizione di Activision Blizzard per una cifra pari a quasi 70 miliardi di dollari. Microsoft ha più volte chiarito che la serie sparatutto più famosa al mondo sarebbe arrivata su Xbox (e Xbox Game Pass) tanto quanto su PlayStation. Ma questo non è bastato a placare le preoccupazioni di Sony Interactive Entertainment, sentitasi così in pericolo da ricorrere addirittura all’Antitrust brasiliana. Microsoft ha già risposto per le righe, alimentando ulteriori discussioni sulla questione. Phil Spencer ha dunque provato nuovamente a tranquillizzare i possessori di PlayStation e SIE stessa, accompagnato però da Brad Smith, Presidente di Microsoft.
Microsoft ha presentato i suoi piani per la gestione di Activision Blizzard alla UK Competition and Markets Authority, l’Antitrust britannica, in quanto quest’ultima aveva mosso più di una perplessità in merito. “La CMA è preoccupata dal fatto che questa acquisizione possa ledere in maniera sostanziale la competizione in ambito console, nella sottoscrizione di servizi e nel Cloud Gaming”, ha spiegato la CMA. L’agenzia si muoverà dunque alla Fase 2 dell’investigazione e procederà a vedere in che modo Microsoft gestirà serie importanti come Call of Duty e World of Warcraft, e quanto la gestione di queste IP possa danneggiare la concorrenza.
In merito a ciò sono dunque intervenuti le due figure immagine di Microsoft, Phil Spencer e Brad Smith. Phil Spencer, CEO della divisione Xbox e di Microsoft Gaming, ha chiarito che Call of Duty, Overwatch e Diablo saranno disponibili su Xbox Game Pass, ma questo non impedirà a saghe come CoD di arrivare su PlayStation al lancio. Spencer ha citato come esempio l’acquisizione da 2,5 miliardi di dollari di Minecraft, spiegando come questo approccio possa solo che beneficiare tutti i giocatori. Minecraft, dal 2014, ha visto una crescita esponenziale che l’ha portato a diventare il gioco più venduto di tutti i tempi. Chiaramente molte di queste copie sono anche su piattaforme esterne a Microsoft.
Brad Smith, presidente di Microsoft, è stato addirittura più diretto e coinciso sulla questione. “Stiamo già lavorando con CMA sui prossimi passi e affrontare qualsiasi loro preoccupazione. Sony, da leader dell’industria, è preoccupata riguardo Call of Duty. Ma noi abbiamo detto più volte che ci impegneremo a rendere disponibile il gioco al lancio sia su Xbox che PlayStation. Vogliamo che le persone abbiano più accesso ai giochi, non il contrario”. Basterà a placare le preoccupazioni di Sony e dei possessori di PlayStation? Chissà.
Fonte: The Verge – GOV.UK – Blog Microsoft